
Insieme al rosso il colore tipico del Natale è il bianco: poteva quindi mancare una dieta bianca? Tranquilli, questa dieta non ha niente a che fare con la neve, bensì deve il nome “bianca” al fatto che si basa su alimenti di colore bianco, come il riso, i latticini e i formaggi, le carni bianche, il cavolo, i fagioli bianchi e il pane bianco.
Questa dieta deve essere seguita per tre giorni, magari per prepararsi al Natale e alle inevitabili calorie in più che porteranno pranzi e cenoni. I menù di questa dieta sono piuttosto particolari, nel senso che propongono abbinamenti insoliti o il consumo di certi alimenti durante pasti che di solito non sono considerati tipici per quel determinato cibo, come le uova sode o le patate lesse nello spuntino di metà mattina.