Chi soffre di reflusso gastrico sa bene quanto può essere fastidiosa questa patologia, per fortuna, con un’alimentazione mirata si può attutire il problema. Innanzi tutto spieghiamo i termini: per reflusso gastrico si intende un reflusso nell’esofago del contenuto dello stomaco che si manifesta con sintomi piuttosto fastidiosi come il rigurgito, la pirosi, ossia una sensazione di bruciore allo sterno e, a volte, anche con la difficoltà a deglutire.
Per le persone che soffrono di reflusso gastrico, un’alimentazione con cibi specifici è il modo migliore per controllare il disturbo; oltre ai cibi, anche la quantità dei pasti ha la sua importanza, infatti, sarebbe meglio mangiare poco e più volte al giorno piuttosto che tre volte e in maniere abbondante.
Questo perché quantità più piccole di cibo fanno lavorare di meno lo stomaco con conseguente minore secrezione di acido per la digestione; anche mangiare piano e masticare lentamente è molto importante per evitare il reflusso, in quanto ingurgitare del cibo frettolosamente e senza masticarlo bene aumenta il tempo in cui esso rimane nello stomaco.