
Oltre ai tanti danni conosciuti, i radicali liberi possono anche influire sulla capacità fecondante della coppia, specialmente se l’uomo soffre di stress ossidativi, cioè alterazioni causate direttamente allo spermatozoo che è privo di quei meccanismi difensivi che caratterizzano le altre specie cellulari. In pratica ad essere colpiti sono i gameti maschili e tutto questo si traduce in una ridotta capacità fecondante dell’uomo, in aborti precoci e, raramente, in mutazioni genetiche dell’embrione.
In caso di difficoltà evidenti della coppia è opportuno monitorare il livello di radicali liberi nel liquido seminale. Nel caso che gli spermatozoi siano “stressati” occorre somministrare delle sostanze antiossidanti. Hanno dato buoni risultati integratori come glutatione, vitamina E, licopene, carotene, vitamina C, astaxantina.
Molte delle cause eziologiche dello stress dei gameti maschili derivano da errati stili di vita e sarebbe più semplice cercare di evitarli piuttosto che ricorrere ai ripari. L’alimentazione gioca un ruolo predominante non solo nell’ambito della prevenzione, ma anche in quello della terapia. Vale la pena sottolineare il ruolo essenziale della nostra dieta mediterranea, uno stile che tutto il mondo ci invidia e che ci consente di combattere lo stress ossidativo ricorrendo semplicemente ai piaceri della tavola.