
La dieta Lemme prende il nome dal suo ideatore, l’italiano Alberico Lemme, farmacista di Desio in Brianza, autore del volume L’uomo che sussurrava ai ciccioni, i segreti di filosofia alimentare. Il metodo di dimagrimento Lemme, al quale l’autore in realtà preferisce riferirsi con il termine filosofia alimentare, è balzato agli onori delle cronache, oltre che per la personalità carismatica del suo “papà”, perchè promette un dimagrimento davvero notevole (addirittura da 7 a 10 kg al mese) senza troppe restrizioni e sacrifici.
La dieta Lemme infatti non si fonda sul calcolo giornaliero delle calorie (che il dottor Lemme ritiene fuorviante e superato) quanto piuttosto su parametri quali l’indice glicemico degli alimenti, la loro composizione chimica, l’ora alla quale vengono assunti, il modo in cui vengono associati e il pool enzimatico individuale. Ne consegue, afferma lo stesso Lemme, che in questo programma alimentare il cibo viene usato come un farmaco, del quale però possono essere consumate ad ogni pasto quantità illimitate.