Cellulite: combatterla con il magnesio

Ormai maggio è alle porte e in vista della prossima stagione estiva è arrivato il momento di pulire l’organismo dalle tossine e smaltire i chili di troppo che ci portiamo dietro dall’inverno. Se il vostro problema è soprattutto la cellulite, potrebbe rivelarsi utile affiancare a dieta, sport e prodotti anticellulite, anche un integratore dalla funzione purificante che aiuterà il vostro corpo a ritrovare energia e a svegliare il metabolismo.

Stiamo parlando del magnesio, un minerale utile per il funzionamento di oltre 300 reazioni chimiche che servono per la gestione dell’energia nell’organismo; non solo: il magnesio è essenziale per eliminare i liquidi in eccesso, stimolare lo smaltimento dei grassi, contrastare la cellulite e aumentare la circolazione periferica. Inoltre, il magnesio aiuta a combattere la ritenzione idrica e frena l’accesso delle sostanze tossiche nell’organismo.

In primavera, l’organismo ha bisogno di un surplus di magnesio, per assumerlo si può ricorrere agli integratori oppure aggiungere alla dieta quotidiana dei cibi che contengano il magnesio, come le verdure verdi fresche, i cereali integrali, i legumi, il cacao, la frutta secca e nei semi, soprattutto in quelli di zucca e di sesamo.

Importante anche la scelta dell’acqua da tavola: preferite quelle cosiddette “magnesiache”, ossia con un contenuto di magnesio superiore ai 50 mg. per litro; per aumentate l’apporto di magnesio potere anche assumere una bustina al giorni di cloruro di magnesio sciolta in un bicchiere d’acqua.

Anche in questo caso si rivelano utili le piante medicinali; quella con il più alto contenuto di magnesio è l’ortica, una pianta ricca di sali minerali e di vitamine, in grado di drenare i liquidi, eliminare le scorie metaboliche e di stimolare la circolazione. Il modo migliore di godere delle proprietà rimineralizzanti dell’ortica è prepararla in infuso: in una tazza di acqua bollente lasciate in infusione per dieci minuti un paio di cucchiaini di erba secca; questo infuso va bevuto tre volte al giorno per un mese.

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento