Il pesce è un alimento prezioso, ricco di sostanze importanti come proteine magre, omega 3 e vitamine del gruppo B. Tuttavia, può contenere anche agenti nocivi tra cui il mercurio, che può avere effetti sul sistema nervoso e sullo sviluppo del cervello del feto. Secondo le linee guida stilate dalla FDA (Food and Drug Administration) i bambini, le donne in gravidanza e le donne che stanno cercando di avere figli, non dovrebbero consumare più di 340 g di pesce a basso contenuto di mercurio alla settimana. Chiaramente, il pesce ad altissimo contenuto di mercurio dovrebbe essere evitato, mentre si dovrebbe limitare il consumo di pesce ad alto contenuto di mercurio a sole 3 porzioni di 170 g al mese.
Diete e Salute
Perchè le donne ingrassano in menopausa? La dieta da seguire
È vero che in menopausa s’ingrassa? Dipende. In generale, lo squilibrio ormonale porta ad accumulare il grasso soprattutto sul girovita e secondo una ricerca condotta dagli esperti della Ohio State University, la causa sarebbe di un enzima, nome in codice Aldh1a1 e interessa unicamente il sesso femminile.
Pecorino anticolesterolo, il formaggio che combatte il colesterolo cattivo
Chi soffre di colesterolo alto potrà finalmente aggiungere il pecorino alla propria dieta grazie alla ricerca del Dipartimento di Scienze biomediche dell’università di Cagliari, in collaborazione con altri istituti e con l’Industria casearia Argiolas, che ha permesso di mettere a punto uno speciale pecorino senza colesterolo e, quindi, adatto anche agli ipercolesterolemici.
Qualche chilo in più fa bene alla salute
Quante volte abbiamo detto che mantenere il peso forma non è solo una questione estetica, ma una necessità per conservarsi in salute il più a lungo possibile? Ora sembra essere arrivato lo studio che rivoluzionerà, almeno in parte, questo pensiero. Un’ampia ricerca revisionale sostiene che qualche chilo in più, ovvero un moderato sovrappeso, non aumenti il rischio di morte.
Come controllare la glicemia durante pranzi e cene importanti
Il nostro organismo, per mantenere in funzione gli organi, ha costantemente bisogno di glucosio. Il cervello è in assoluto quello che ne consuma di più, nonostante rappresenti soltanto il 2% della massa corporea. La glicemia (concentrazione di glucosio nel sangue) è regolata principalmente dall’insulina e dal glucagone, ma intervengono anche altri ormoni come l’adrenalina e le altre catecolamine.
La dieta per prevenire e attenuare la sindrome premestruale
Molte donne prima del ciclo soffrono di sindrome premestruale. Come si manifesta? Con dolori alla testa, sbalzi d’umore, tensione al seno, ritenzione idrica e senso di gonfiore. Ci sono signore che vivono queste giornate con forte stress emotivo e altre invece che avvertono la un po’ di depressione (vi è mai capitato di piangere per sciocchezze?). Per migliorare e soprattutto per attuare questo disturbo, è possibile aiutarsi con la dieta.
Asparagi contro gli eccessi di Natale e Capodanno
Durante il periodo festivo è normale straviziare un po’ a tavola, salvo poi ritrovarsi appesantiti e un po’ fuori forma al termine delle feste; per contrastare gli eccessi di Natale e Capodanno, un aiuto arriva dagli asparagi che, essendo ricchi di aminoacidi e di sali minerali, sono in grado di proteggere le cellule del fegato decisamente provate da questi eccessi, sia alimentari che alcolici.
Vitamina D, fonti alimentari e come viene sintetizzata
La vitamina D è contenuta in quantità significative solo in pochi alimenti, tutti di origine animale per altro. L’olio di fegato di merluzzo, ad esempio, ne è ricchissimo, ma non viene consumato abitualmente. Anche i molluschi come le ostriche e il caviale sono vere e proprie miniere di vitamina D. per i vegetariani una fonte importante di questo nutriente viene dalla soia. Anche il sole svolge un ruolo importante nella produzione giornaliera di vitamina D, e appena 10 minuti di esposizione è sufficiente per prevenirne la carenza.
La dieta per prevenire l’osteoporosi
Per prevenire l’osteoporosi è molto importante fare attenzione alla dieta. Sono i piccoli gesti (a tavola) che determinano almeno l’80 percento della nostra salute futura. Secondo le stime dell’Oms per difendere le nostre ossa ci vogliono 800-1.500 mg al giorno di calcio. Come si può assumere questa sostanza? Mangiando latticini? In parte sì, ma non sono l’unica fonte. Questa è una notizia importante per chi è allergico al lattosio o semplicemente non ama latte e formaggi.
Cibi che favoriscono la diuresi, quali sono i migliori?
I cibi diuretici sono definiti tali poiché favoriscono l’eliminazione dei liquidi in eccesso attraverso le urine e di conseguenza anche delle tossine presenti nell’organismo. Va subito precisato che non hanno nulla a vedere con i prodotti dimagranti, anche se si ha la sensazione di sgonfiarsi. Tutto quello che si perde, se si perde, è acqua e non di certo grasso.
Buoni propositi per il 2013 per cambiare stile di vita
La fine dell’anno è da sempre un momento di bilanci. Si arriva, dopo il famoso pranzo di Natale, decisamente appesantiti e in sovrappeso, ci si guarda indietro e si vedono mangiate senza freni, peccati di gola trasformati in abitudini e soprattutto tanta sedentarietà. Quante volte avete pensato “devo iscrivermi in palestra?”. È questa quindi l’occasione giusta non solo per elaborare qualche buon proposito, ma anche per prendersi un impegno verso se stessi.
Quali sono i cibi da evitare con l’ipertensione?
Con la pressione alta non si scherza. È molto importante in caso di ipertensione fare attenzione alla dieta e soprattutto a tutte le fonti di sodio. È stato dimostrato che lo stile di vita, l’eccesso di alcol, una dieta piena di grassi, il sale, lo stress, la mancanza di fibre, di esercizio e il sovrappeso siano alla base di questo disturbo.
A chi è a dieta serve un sostegno psicologico
Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Montreal e pubblicato sull’International Journal of Obesity, chi è a dieta può avere gli stessi sintomi di chi è in astinenza da droga e che quindi, anche per coloro che hanno deciso di dire basta al grasso e alle calorie in eccesso, è necessario un sostegno psicologico.
Bere tè protegge dal cancro alle ovaie
Il cancro alle ovaie è un tumore estremamente aggressivo, il peggiore in assoluto. Secondo un recente studio della Curtin University, le donne che bevono regolarmente tè hanno meno probabilità di sviluppare il tumore, grazie al quantitativo di antiossidanti contenuti in questa sostanza.
Il pomodoro combatte la depressione
Cambia la stagione e l’umore va giù. È un classico e dipende in parte dalle ore di luce. È molto importante fare attenzione alla dieta non solo per proteggersi dai classici malanni di stagione, per mantenersi in salute ma anche per migliorare il proprio stato d’animo. Esiste una vera e propria dieta contro la depressione ed è caratterizzata dal colore rosso, proprio come quello del pomodoro.
La cucina wellness
Pensate come sarebbe bello poter mangiare tutto quello che ci viene offerto senza pensare alla dieta e godersi pietanze belle da vedere e che fanno bene alla salute; adesso questo è possibile grazie a un progetto che porta le scienze della nutrizione in cucina, ideato da Chiara Manzi, presidente dell’Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina e da Stefania Ruggeri. Insomma, una cucina wellness.
Le patatine fritte non fanno male se sono fritte in modo corretto
Amate le patatine fritte ma temete per la salute e per la dieta? Finalmente è in arrivo una buona notizia: la frittura, se fatta in modo corretto, non fa male. Una bella scoperta che arriva dagli esperti dell’Università Federico II di Napoli e della Scuola di Cucina Professionale “Dolce & Salato” di Maddaloni, in provincia di Caserta, dalla quale risulta che il fritto non fa male a patto di seguire alcuni accorgimenti.
Disturbi gastrointestinali e festività natalizie, i consigli degli esperti
I disturbi gastrointestinali sono tra i fastidi che più assillano gli italiani: secondo le stime dell’Anifa, l’Associazione Nazionale dell’Industria Farmaceutica dell’Automedicazione, ne soffrono sei italiani su dieci di età compresa fra i 15 e 64 anni. Se questi disturbi sono frequenti durante tutto l’anno nel periodo delle feste toccano il loro picco massimo, dato che in questi giorni l’apparato digerente viene sottoposto a un maggiore stress.