Dolci nella dieta è possibile? Per quanto possa sembrare strano, si può ogni tanto indugiare in questa pietanza a patto che lo si faccia con giudizio e prediligendo alcuni ingredienti specifici.

Cosa è la regola dei quattro morsi? A quanto pare l’ultima trovata il fatto di alimentazione diventata famosa su Tik Tok in qualche modo adattabile …
Voglia di dolci difficile da contenere? Secondo una ricerca recentemente condotta la colpa sarebbe di neuroni specifici presenti all’interno del nostro cervello. Avete notato come …
Un dolce ogni tanto? Non fa male. A confermarlo, in questi giorni che si avvicinano al Natale, ci pensa una ricerca condotta dall’università svedese di …
Dolci nella dieta è possibile? Per quanto possa sembrare strano, si può ogni tanto indugiare in questa pietanza a patto che lo si faccia con giudizio e prediligendo alcuni ingredienti specifici.

Il periodo delle feste natalizie è indubbiamente ad alto tasso calorico e per quanto possiamo provare ad essere ligi alla dieta non sempre è facile: …
Ci siamo spesso chiesti perché lo zucchero crea dipendenza, come mai non sappiamo proprio resistere alla tentazione suadente di un dolce succulento. Lo scopriamo in …
Il Carnevale ha preso ufficialmente il via e con esso la voglia matta di dolci. Diciamolo, quelli per questa festa tradizionale sono i più golosi. Inoltre, la maggior parte è fritta. Difficile resistere a tanta abbondanza ma bisogna fare molta attenzione, perché le calorie sono tantissime. Rischiate di mandare in frantumi gli sforzi fatti durante la dieta per una merenda in più.

Il colon irritabile, ovvero la colite, è una patologia molto diffusa e molto spesso è accompagnata da uno stato di forte stress. Esattamente come per la gastrite, questo disturbo si combatte seguendo una vita sana (e quindi rallentando un po’ i ritmi frenetici), impegnandosi a fare un po’ di movimento, non fumando e facendo attenzione alla dieta. Ci sono dei cibi che vanno evitati.


Mantenersi in forma può non essere così complicato. Ci vuole impegno e soprattutto un po’ di rigore, per evitare di cedere alla gola. A volte, per non ingrassare è sufficiente evitare di mangiare alcuni cibi. Ne abbiamo individuati ben 10. Quali sono
Un biscotto tira l’altro, soprattutto quando sono piccoli, dolci e croccanti. Peccato che possono essere davvero molto dannosi per la linea, perché ricchi di grassi, di zuccheri e anche di sale. Avete mai guardato sulla confezione il numero di calorie per unità? Potreste restare basiti, perché anche i più piccoli hanno dalle 30 alle 50 calorie l’uno. Ciò vuol dire consumandone 5/6 si può arrivare a 300 calorie senza accorgersene.
Pasqua, come il Natale, è un appuntamento molto atteso, soprattutto dai golosi che non vedono l’ora di scartare le uova di cioccolato! Certamente, per chi sta seguendo una dieta dimagrante non è semplice rinunciare ad un simile piacere, ma chi ha mai detto di farlo? Il senso della misura è un alleato prezioso, e mi permetto di dire, non solo a tavola o quando si tratta di dolci.

Il semifreddo di yogurt e pere è un dessert tanto buono quanto leggero, ha, infatti, un apporto calorico davvero modesto, ogni porzione conta solo 110 kcal. E’ ideale per chi sta seguendo una dieta ipocalorica, ma soddisfa anche i palati più golosi. Può essere consumato dopo pranzo, ma anche come spuntino di metà mattina o pomeriggio.

In Ungheria, è stata appena approvata la “Chips tax”, la tassa sugli alimenti con elevati dosi di grassi e zuccheri. E se arrivasse anche in Italia?…
Purtroppo ci sono cibi che rappresentano una vera tentazione per la linea. A volte mettersi a dieta non significa passare un periodo di privazioni …

Quando si inizia una dieta dimagrante, la prima mossa è mettere al bando i dolci e gli snack, ma, udite, udite… non tutti sono nemici del peso forma. A fare la differenza sarebbe la grelina, l’ormone della sazietà, eletto come nuova arma contro l’obesità.
Secondo uno studio italiano, infatti, pubblicato sulla rivista “Hormone and Metabolic Research” e diretto da Livio Luzi dell’Università degli Studi di Milano, ci sono alcune merende in grado di spegnere l’interruttore dell’appetito grazie ad una scarica di grelina.

Credo che sia il sogno di tutti immergersi in qualcosa di goloso e perdere peso. La dura realtà però è molto diversa e il più delle volte basta dare una piccola occhiata a un dolce prelibato o un piatto calorico per prendere qualche chilo. Gli esperti della Louisiana State University Agricultural Center hanno fatto sapere che, invece, le caramelle, se assunte con moderazione, possono aiutarci a mantenere la linea e a diminuire i fattori di rischio di malattie cardiache.
Avete capito bene: le caramelle. Secondo la ricerca, è stato verificato che coloro che hanno un Indice di Massa Corporea e minori livelli dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e sindrome metabolica, sono quelli che ogni tanto si concedono qualche peccato di gola come un pezzetto di cioccolato o una caramella.

Chi crede che un problema di relazione sia irrisolvibile, come un matrimonio sbagliato, un lavoro che non piace, la mancanza di affetto da parte dei genitori, non ce la può fare a perdere peso. E sapete, care lettrici, che cibo si sceglie per superare le sconfitte della vita? Secondo le ultime ricerche sono due i cibi che compensano le frustrazioni affettive: il dolce prima di tutto e poi il salato. Se ci sembra che i nostri rapporti non funzionino ci buttiamo nel 70% dei casi sui dolci e nel 30% su alimenti salati, come patatine, crackers, stuzzichini.
Ma più del 20% di queste persone confessa, secondo i ricercatori, di abusare sia dell’uno che dell’altro, cioè cominciano la giornata coi dolci per finire la sera con l’eccesso di cibi salati. Naturalmente sono loro che ingrassano di più. Il primo grande segreto è eliminare dalla mente i pensieri e i rimpianti: la nostra vita non va bene, non ci piace? Ebbene non rimuginiamoci su; più ci pensiamo e più ci deprimiamo e così c buttiamo sui dolci per trovare la sensazione di tenerezza e dolcezza che ci manca.

Vi capita mai di avvertire un improvviso e quasi irresistibile desiderio per un certo alimento o piatto? Non c’è nulla da nascondere o da preoccuparsi, perché non succede solo alle donne in gravidanza, come vuole la tradizione popolare, ma anzi, capita più o meno a tutti: può trattarsi semplicemente di un segnale che il vostro organismo vuole darvi.
La voglia di carboidrati, in modo particolare di dolci, può segnalare il bisogno di serotonina: provate a mangiare una banana matura; il desiderio smodato di carboidrati può segnalare anche una carenza di lipidi giusti, di cui il nostro organismo ha bisogno. Ciò si verifica generalmente nelle persone che scelgono i cibi light, poveri di grassi, perché l’organismo tenta di produrre del grasso trasformandolo dai carboidrati. Un’integrazione con acidi grassi di tipo omega 3 risolve in breve tempo questa “voglia” difficile da controllare.
La voglia di lipidi, cioè di grassi, in particolare di creme, panna, gelati, salse, sembra essere legata alla maggiore produzione della galanina, un neurotrasmettitore collegato ad una sostanza che può essere liberata con una camminata molto intensa.