L’alimentazione per prolungare l’abbronzatura

Siamo quasi a metà settembre e ormai le vacanze iniziano ad essere un ricordo e con esse anche l’abbronzatura, dato che già a poche settimane di lontananza dalla spiaggia, la pelle perde buona parte del colorito bronzeo dovuto all’esposizione al sole. Prolungare un po’ l’abbronzatura è, però, possibile, e come al solito, l’alimentazione gioca un ruolo importante in questo processo di mantenimento.

Per mantenere più a lungo la tintarella dovete puntare su tre elementi principali: le vitamine, il betacarotene e gli omega 3; queste sostanze sono contenute in diversi cibi e aiutano a prolungare il colorito dotato della pelle. Il betacarotene è utile perché una volta assimilato dall’organismo si trasforma in vitamina A, che è essenziale per mantenere un bel colorito senza danni per la pelle; tra i cibi che contengono questa sostanza ci sono le pesche, le albicocche, le carote, i peperoni e la papaia, ma anche broccoli e spinaci.

Anche la vitamina C è essenziale per la salute della pelle, in quando produce il collagene, e per mantenere l’abbronzatura, e si trova in abbondanza negli agrumi, nei kiwi, nei peperoni e nei cavolfiori.

Le tante proprietà benefiche degli acidi grassi omega 3 ormai sono piuttosto note, infatti sono utili anche per prolungare la tintarella e per mantenere una buona idratazione della pelle; gli omega 3 si trovano soprattutto nel pesce e nella frutta secca.

Per prolungare la tintarella è essenziale anche mantenere idratato l’organismo, quindi bevete molto, ovvero almeno due litri di acqua al giorno, consumate frutta e verdura, preparate dei frullati a base di pomodoro e carote, gli alimenti abbronzanti per eccellenza e a colazione scegliete latte e yogurt alla frutta.

A questa alimentazione a base di cibi amici dell’abbronzatura aggiungete anche l’applicazione quotidiana di una crema specifica per la tintarella dalla funzione idratante, e vedrete che l’abbronzatura si manterrà più a lungo.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento