Cucina etnica: ecco i pro e i contro

I sondaggi parlano chiaro: sempre più italiani scelgono la cucina etnica; i motivi sono molteplici: c’è chi vuole provare nuovi sapori e chi apprezza i piatti provenienti da lontano; ma per la linea e la salute come si colloca la cucina etnica?

Come in quella italiana, non tutti i piatti delle varie cucine esotiche o orientali sono uguali, alcuni sono troppo grassi, alcuni poco digeribili, e altri, invece, possono essere consumati senza problemi. Vediamo quali sono i pro e i contro dei piatti più famosi delle cucine etniche maggiormente apprezzate dagli italiani.

La cucina cinese

La cucina cinese è senza dubbio quella più diffusa in Italia e a differenza di quello che si pensa non è neanche così dannosa per la linea, basta saper scegliere; quindi via libera ai piatti cucinati al vapore, come i ravioli, oppure alle preparazioni non pesanti come il riso alla cantonese, il pollo all’ananas e i gamberetti ai funghi. Ovviamente sono da escludere i cibi fritti, che sono troppo grassi, e piatti eccessivamente elaborati come il maiale in agrodolce che è troppo calorico.

La cucina giapponese

La cucina giapponese è un’altra tradizione culinaria particolarmente apprezzata dagli italiani; in questo caso sono da preferire le zuppe, come ad esempio quelle di miso, i piatti al vapore e alla griglia; via libera anche a sushi e sashimi, che però possono risultare poco digeribili. Come per la cucina cinese, anche in quella giapponese ci sono molti cibi fritti, che vanno evitati accuratamente se non volete far aumentare l’ago della bilancia e il livello di colesterolo.

La cucina indiana

Anche nella tradizione culinaria indiana i piatti fritti sono tanti, ai quali vanno aggiunti quelli a base di curry, nocivi per chi soffre di colite e gastrite. Quindi, se amate i sapori indiani, preferite i piatti unici come come il riso con lo spezzatino oppure i piatti a base di legumi; per i vegetariani la cucina indiana offre diverse preparazioni, ma attenzione: non tutte sono ipocaloriche in quanto viene fatto un largo uso del burro ghee.

La cucina messicana

Nella cucina messicana a dover essere evitati sono sia i cibi fritti che quelli troppo elaborati; attenzione anche a quelli piccanti soprattutto se avete problemi di gastrite, colite ed emorroidi. Scegliete i piatti a base di verdure, legumi e carni bianche, come il chili, le tortillas o la carne di pollo e manzo alla griglia.

La cucina marocchina

Per chi ama i sapori nordafricani via libera al couscous, sia a base di verdure che di carne o pesce, e poi ai cibi cotti al vapore accompagnati da riso o bulgur, che possono essere considerati a pieno titolo piatti unici ed equilibrati. Da evitare, invece, i cibi troppo speziati, quelli fritti o troppo grassi.

[Fonte: Ok Salute]

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