Si può morire di ortoressia? Sembrerebbe proprio che la voglia di mangiar sano possa portare ad una progressiva selezione degli alimenti dove alla fine a trovare spazio sono solamente pochi alimenti di origine vegetale. Il termine ortoressia è stato coniato dal dottor Steven Bratman proprio in seguito alla morte di Kate finn, deceduta in apparenza di anoressia ma che in realtà voleva solo mangiare sano. Tuttavia questa ricerca ossennata di alimenti sani, le ha fatto perdere progressivamente peso fino a stroncarla del tutto.
Secondo il dottor Bratman l’ortoressia non è una variante della bulimia o dell’anoressia ma un vero proprio disordine alimentare a se: le persone infatti partirebbero dalla ricerca di un’alimentazione sana e quindi qualitativamente superiore. Mentre per i bulimici e gli anoressici il problema sarebbe di quantità per gli ortoressici il problema sarebbe nella qualità dei cibi. Il problema non risiede però nel fare delle scelte alimentari ma sarebbe più profondo: sempre secondo lo studioso infatti le persone che scelgono di seguire un regime alimentare rigido finiscono per fare delle scelte selettive anche nella vita e nei rapporti interpersonali.