La dieta per tornare in forma dopo il parto senza stress

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Tornare in forma dopo il parto è un passaggio abbastanza naturale. È molto importante non avere fretta, anche se non è facile guardarsi allo specchio e vedersi belle. Prima c’era il pancione, che seppur ingombrante, regalava un’atmosfera diversa, oggi invece c’è solo una sensazione di inadeguatezza. Tenete presente che se avete scelto la strada dell’allattamento al seno, dovrete attendere lo svezzamento o comunque il termine dell’allattamento per pensare a un regime alimentare dimagrante.

Partendo da questo presupposto, che non è per nulla scontato, è importante incominciare fin da subito ad avere un’alimentazione quanto più variata. Avete necessità di avere una dieta colorata e quindi ricca di frutta e verdura. Vedrete che i primi chili se ne andranno velocemente da soli. La mattina ci vuole una colazione abbondante, soprattutto se avete passato la notte in piedi da un pianto e un coccolino. Fate il pieno di carboidrati e proteine (nello stesso pasto).

Non dovete esagerare, ma non dovete neanche temere di ingrassare. In questo momento non c’è pericolo. È solo importante dare al corpo ciò di cui ha realmente bisogno, senza creare carenze nutrizionali o indebolire la qualità del latte. Un alimento che non deve mancare nella dieta, inoltre, è il pesce, fonte di omega 3 e omega 6, i famosi acidi grassi polinsaturi.

Tra i cibi, che contengono questi prodotti ci sono i semi di lino, la frutta secca e la zucca, vero principe dell’autunno e verdura ipocalorica per eccellenza. Prima abbiamo detto sì ai carboidrati, ovviamente ci deve essere un po’ di attenzione. Non esagerate con lo zucchero. Evitate quello bianco, a favore di quello di canna e ogni tanto di un cucchiaino di miele. Per quale motivo? Anche se il parto è avvenuto, bisogna controllare la glicemia. Bevete poi molto, soprattutto acqua ed evitate alcolici e caffè. Non eliminate a priori un cibo perché temete di ingrassare. Ci sono alimenti che non devono essere consumati per non alterare il gusto del latte, ma sarà il vostro ginecologo o il pediatra a darvi tutte le indicazioni possibili.

Photo Credit | ThinkStock

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