3 ricette di secondi vegan

Non è così complicato preparare un pasto vegano, neanche se siete alle prime armi con questo regime alimentare che rinuncia ai prodotti di origine animale: ecco 5 facili ricette di secondi vegan da portare in tavola in pochi minuti.

ricette di secondi vegan

Burger di lenticchie

Ingredienti (per 4 burger)
1 grande tazza di lenticchie cotte e scolate
1 cucchiaio di succo di limone
1 fetta di cipolla
1 manciata di verdure a scelta (patate, broccoli, spinaci… )
Sale e olio q.b.

Procedimento
Soffriggete la cipolla, unite tutti gli ingredienti e frullateli. Il composto deve diventare morbido ma non liquido. Conservate la pastella ottenuta in frigorifero per qualche ora, così si addenserà e non sarà necessario ricorrere alle uova. Usando le mani formate i burger. Cuocete in forno a 180 gradi per mezz’ora. A cottura quasi completa girateli per farli dorare da entrambi i lati.

Frittata senza uovo

Ingredienti
750 ml di acqua
350 gr di farina di ceci
Mezzo bicchiere di olio
Verdure a scelta
Sale e pepe q.b.

Procedimento
In una terrina unite farina di ceci, sale e pepe, aggiungete gradualmente acqua e olio fino a ottenere un impasto mediamente denso. Usate una frusta per evitare la formazione di grumi. Aggiungete le verdure tagliate a pezzetti, crude o cotte, e amalgamate bene. Versate in una teglia oliata e infornate a 220 gradi per mezz’ora. A forno spento attivate il grill per altri 15 minuti. In alternativa potete cuocere la frittata in padella.

Polpette di ceci e zucchine

Ingredienti
1 grande tazza di ceci cotti e scolati
2 fette di cipolla
2 zucchine grandi
Pan grattato q.b.
Sale e olio

Procedimento
Soffriggete la cipolla, aggiungete le zucchine a rondelle e portate a cottura. Frullate le zucchine insieme ai ceci, aggiungendo il pan grattato fino ad ottenere un composto ben sodo. Conservate il preparato in frigorifero per qualche ora in modo che si addensi. Aggiustate di sale, dunque formate le polpette e infornatele a 180 gradi per mezz’ora. In alternativa potete cucinarle in padella.

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2 ricette per insalate estive light e fantasiose

Una bella insalata in estate è sempre la soluzione migliore, se poi è light è ancora meglio. Ecco quindi due ricette un po’ fantasiose, che sfruttano il riso e l’orzo. Nella seconda c’è anche il tonno, che deve essere al naturale. Non manca nulla per un pasto completo.

Dimagrire riducendo calorie sera

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3 Tisane allo zenzero per depurarsi e dimagrire

Lo zenzero è una pianta erbacea perenne, nota anche come Ginger (in inglese). La parte più interessante, soprattutto perché vanta numerose proprietà tra cui quella digestiva e dimagrante, è la radice, ovvero il rizoma, che è ricco di olio essenziale, gingerina, zingerone, resine e mucillagini. Se durante l’estate 2016 volte mantenervi naturalmente in forma ecco 3 interessanti ricette per gustose tisane.

tisana allo zenzero

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Ricette con shirataki di konjac

Gli shirataki di konjac sono un alleato prezioso per chi non sa rinunciare all’abitudine di un piatto di pasta ma vuole tagliare drasticamente i carboidrati dalla dieta. Si tratta di spaghetti privi di glutine e carboidrati, con basso apporto calorico e alto contenuto di fibre.

shirataki di konjac

Ricavati dalla radice di konjac, provengono dal Giappone e offrono appena 10 calorie per 100 grammi di prodotto. Ma come prepararli? Ecco alcune ricette per un piatto gustoso e originale, amico della dieta dimagrante.

La preparazione è quella dei classici spaghetti di grano, vanno immersi in acqua bollente e cotti per 7 minuti, dunque scolati e conditi. Potete scegliere salse, sughi, verdure o qualunque cosa la fantasia vi proponga. Noi vi suggeriamo 3 varianti di condimento.

Shirataki con gamberi e formaggio fresco

Ingredienti
Spaghetti shirataki, 1 confezione
250 gr di gamberetti
1 cucchiaio di formaggio fresco cremoso tipo Philadelphia
Un po’ di latte
Sale, pepe e zafferano

Preparazione
Bollite i gamberetti, scolateli e saltateli in padella con un po’ di latte e il formaggio fresco. Aggiungete sale, pepe e zafferano fino ad ottenere una crema fluida e non troppo liquida. Cuocete gli shirataki, scolateli e saltateli in padella con la salsa per mantecare prima di servire.

Shirataki con curry e tacchino

Ingredienti
Spaghetti shirataki, 1 confezione
2 cucchiai di curry
1 vasetto di yogurt magro
400 gr di tacchino a tocchetti
2 patate dolci
1 spicchio di aglio
Sale, olio, cipolla e zenzero tritato

Preparazione
Sbollentate le patate tagliate a pezzi in acqua salata. In una ciotola unite yogurt, sale e spezie. Versatevi i bocconcini di tacchino e lasciate marinare per 30 minuti. In una padella rosolate la cipolla in olio, aggiungete il tacchino con la sua salsa e le patate e lasciate cuocere per 20 minuti a fuoco lento. Cuocete intanto gli spaghetti, scolateli e saltateli nella salsa in cui avete cotto il tacchino. Serviteli insieme.

Shirataki alle verdure con salsa di soia

Ingrendienti
Spaghetti shirataki, 1 confezione
2 zucchine
1 carota
1 cipolla
100 gr di piselli
Funghi
Salsa di soia
Sale, olio e peperoncino

Preparazione
Cuocete i piselli, scolateli. Mondate cipolla, carote, zucchine e funghi, riduceteli a tocchetti e saltateli in padella con un po’ d’olio, terminando la cottura con l’aggiunta dei piselli. Cuocete gli spaghetti, scolateli e saltateli in padella con le verdure a fuoco alto. Condite con la salsa di soia.

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5 ricette con il tofu

Il tofu è un alimento molto presente nelle diete vegetariane e vegane e si presta a svariate preparazioni diverse rivelandosi più versatile di quanto non si pensi: ecco alcune ricette con il tofu per preparare piatti gustosi e sani.

ricette con il tofu

Prima di procedere alla preparazione è buona norma sconfezionare il tofu acquistato e lasciarlo riposare per 15-20 minuti su un foglio di carta assorbente. Dunque si può cominciare a prepararlo secondo una delle ricette che vi suggeriamo.

Tofu con verdure saltate all’arancia

Tagliate il tofu a dadini e saltatelo in padella insieme alle verdure aggiungendo del succo d’arancia per insaporire la preparazione.

Involtini di tofu e zucchine

Preparate dei rotolini di zucchine, tagliandole per il senso della lunghezza, aggiungete al centro un cuore di tofu. Passateli in padella e dunque infilzateli su uno spiedino alternandoli a pomodorini.

Insalata di tofu e quinoa

Cuocete la quinoa, lasciatela freddare e conditela come un tabbouleh con succo di limone, olio di oliva e prezzemolo aggiungendo dadini di tofu per arricchire di proteine la preparazione.

Salsa di tofu e olive

Sbollentate il tofu per pochi minuti, mettetelo in una ciotola con un cucchiaio di acqua di cottura, una manciata di olive denocioccolate e un cucchiaino di olio di oliva. Frullate e spruzzate con il limone. Usate la salsa per condire delle tartine.

Riso curry e tofu

Cuocete il riso basmati. A parte fate soffriggere la cipolla con un filo d’olio e saltate il tofu a dadini. A metà cottura aggiungete il curry diluito in un po’ d’acqua. Portate a cottura e servite con il riso.

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Spuntini leggeri da portare in spiaggia

Con l’arrivo dell’estate non solo siamo più attenti alla linea, che abbiamo curato particolarmente nel corso degli ultimi mesi, ma anche all’alimentazione più sana e leggera: scopriamo alcuni spuntini leggeri da portare in spiaggia per mangiare sano anche al mare senza dimenticare la praticità.

Spuntini leggeri da portare in spiaggia

Sono tutti piccoli pasti che si possono preparare in anticipo e conservare in frigorifero, da portare con sé nella borsa mare per un pranzo leggero sotto l’ombrellone o uno spuntino pomeridiano, all’insegna della freschezza e della golosità.

Tramezzini con gamberetti

Ricchi di proteine ma gustosi, i tramezzini con gamberetti e salsa rosa sono una scelta fresca e leggera, facile da preparare. Vi serviranno gamberetti surgelati da sbollentare in acqua salata per 5 minuti. Scolateli e lasciateli freddare, dunque usateli per farcire i tramezzini insieme a rucola fresca e salsa rosa.

Piadina con verdure

Una piadina è sempre una scelta vincente perché riempie, è fresca e colorata e soprattutto si presta a molte variazioni. Noi ve la proponiamo con formaggio caprino fresco e verdure grigliate. In alternativa scegliete tonno, lattuga e pomodoro.

Coppetta di yogurt e frutta

È uno spuntino fresco e leggero, utile specialmente se disponete di un contenitore termico. Preparate la coppa montando rapidamente yogurt e ricotta con un po’ di zucchero di canna. Aggiungete la scorzetta grattugiata di un limone e frutta fresca a pezzetti. Rifinite con qualche fogliolina di menta.

Cous cous alla greca

Un sano cous cous condito con pomodorini, capperi e feta è un pasto leggero ma molto gustoso. Si può preparare anche la sera prima.

Insalata di farro e verdure

Anche il farro, così come molti altri cereali quali miglio, amaranto, quinoa o orzo perlato, si presta alla preparazione di piatti freddi e leggeri da portare con sé in spiaggia. Cuocete il cereale, scolatelo e lasciatelo freddare. Dunque conditelo con ceci e verdure fresche o appena scottate. Rifinite con prezzemolo e un filo d’olio d’oliva.

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5 ricette vegane veloci

Preparare un pasto vegano non è così difficile come può sembrare a chi si è avviginato da poco a questo regime alimentare: ecco 5 ricette vegane veloci per preparare gustosi primi o rapidi secondi da utilizzare anche come piatto unico con un ricco contorno.

ricette vegane veloci

Pesto alla genovese vegano

Facile e veloce, il pesto è il condimento ideale per una pasta estiva da preparare in quattro e quattr’otto, magari aggiungendo qualche pomodorino ciliegino. Vi serviranno due manciate di foglie di basilico fresche e ben lavate; una manciata di pinoli; uno spicchio d’aglio, se lo gradite; olio d’oliva extravergine; una spolverata di lievito in scaglie. Frullate tutto gli ingredienti e condite la pasta con il pesto appena ottenuto.

Sugo ai peperoni vegano

Che lo usiate per preparare la pasta o per condire qualche saporita bruschetta, il sugo ai peperoni richiede solo un minuto. Tagliate i peperoni a listarelle, metteteli in una padella con un filo d’olio. Devono ammorbidirsi senza arrivare a friggere. Usate i peperoni così ottenuti insieme a pomodoro fresco sul pane abbrustolito per preparare un’ottima bruschetta oppure versate la pasta cotta e scolata nella padella, amalgamate e servite con una foglia di alloro.

Pasta fredda vegana alle verdure

Cucinate la vostra pasta preferita, sceglietela di formato corto. Conditela con pomodoro fresco a cubetti, olive verdi, capperi, un po’ di basilico fresco. In alternativa o in aggiunta potete usare piselli e carote lesse, mais, ceci, sedano, peperoni. Rifinite con una vinaigrette preparata con olio d’oliva, sale, succo di limone e un po’ di senape.

Frittata vegana ceci e zucchine

Sembra una frittata ma è più leggera. Si può preparare con qualunque tipo di verdura preferiate in alternativa a ceci e zucchine. In questo caso userete zucchine lesse e farina di ceci. Mettete in un piatto fondo 3-4 cucchiai di farina di ceci, salate e aggiungete acqua mescolando con una forchetta. L’impasto deve diventare morbido. Versatelo in una padella con olio ben caldo, aggiungete le zucchine lesse a pezzi. Coprite e mantenete la fiamma alta. Dopo un minuto girate la frittata, coprite nuovamente, fate cuocere un altro minuto.

Sformato vegano spinaci e ceci

Lessate gli spinaci, scolateli e strizzateli, riduceteli in frammenti tagliandoli su un piatto. Salate, pepate, aggiungete olio d’oliva e mescolate bene. Sistemateli sul fondo di una pirofila. A parte preparate un impasto di farina di ceci con acqua e sale, otterrete una pastella. Versatela nella pirofila a coprire gli spinaci. Informate per circa 15 minuti finché il composto non si addensa.

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Quinoa, tutte le proprietà naturali!

Semi di Quinoa

La quinoa è un vegetale che trae origine dall’America latina, e che contiene numerose curiosità che, probabilmente, non conoscete. Una, per esempio, l’avete già letta: contrariamente a quanto ritengono i più, la quinoa non è un cereale, bensì un vegetale. L’equivoco è d’altronde palese: per il suo aspetto e per l’alto contenuto di amido, infatti, questo vegetale è spesso scambiata con un  cereale, con il quale tuttavia non ha strette relazioni. Nonostante ciò, la quinoa può essere però utilizzata in cucina al posto della pasta o del riso, rendendo questo alimento in grado di apportare delle caratteristiche e delle proprietà particolarmente uniche. Vediamole insieme.

 

Cosa contiene la quinoa?

Cominciamo da uno sguardo ai valori nutrizionali, per 100 grammi di prodotto. Un etto di quinoa contiene infatti 13,28 grammi di acqua, 14,12 grammi di proteine, 6,07 grammi di grassi (di cui 0,71 grammi saturi), 641,6 grammi di carboidrati (niente zuccheri), 7 grammi di fibre.  Da quanto sopra ne consegue che la quinoa è composta per circa il 60 per cento da carboidrati complessi e a basso indice glicemico, che possono supportare l’individuo a contenere i livelli di zuccheri nel sangue, e tenere sotto controllo la sensazione di fame.

Le proteine sono presenti in una dose pari al 14% e sono caratterizzate per un elevato valore biologico, contenendo aminoacidi essenziali come la lisina o la metionina. I grassi, pari al 6%, hanno elevato valore biologico come le proteine, poiché composti soprattutto da acidi grassi polinsaturi. Infine, si dia uno sguardo all’elevato valore di fibre alimentari, utili per poter dare al nostro apparato digerente una marcia in più. Tra i minerali maggiormente presenti, il potassio, il magnesio, il calcio, il ferro, il fosforo, lo zinco.

 

Come si può mangiare la quinoa?

La quinoa è un ingrediente estremamente versatile e, dunque, si presta molto bene a divenire protagonista di numerose ricette che arricchiranno di bontà e di praticità la vostra cucina. In particolare, giova ricordare come i semi di quinoa siano rivestiti dalle saponine, delle sostanze tossiche per il nostro organismo: proprio per questo motivo, prima di essere cotti, i semi di quinoa andrebbero risciacquati con acqua fredda. Il consiglio più ricorrente è quello di lasciare i semi di quinoa a mollo per alcune ore e, solo dopo questa fase di “pulizia”, la quinoa sarà pronta per poter essere cotta.

Per quanto attiene il procedimento per cucinare la quinoa, lo stesso è davvero molto semplice e, per certi versi, identico a quello che seguireste per cuocere la pasta: pertanto, mettete la quinoa in abbondante acqua bollente in una pentola per circa 20 minuti.

Per quanto infine concerne la varietà delle ricette, una rapida ricerca sulla rete vi dimostrerà quanto possano essere varie e diversificate le stesse. La quinoa, grazie alle sue ricche proprietà nutrizionali e alle sue caratteristiche tecniche, si presta infatti ad essere consumata in qualsiasi pasto della giornata. Per esempio, potete ipotizzare di consumare la quinoa a colazione, da unirsi con yogurt e frutta fresca a pezzi. Se preferite, invece, potete assumere la quinoa a pranzo o a cena con verdure o legumi, oppure come ingrediente per poter realizzare degli ottimi dolci.

Insomma, la quinoa è un ingrediente semplice e versatile da utilizzare per i vostri piatti, e considerate le sue prelibate qualità, val forse la pena compiere un piccolo sforzo e progettare in che modo si possa inserire all’interno della vostra alimentazione. Siamo certi che diverrà una fedele compagna per la vostra alimentazione quotidiana, e un fondamentale ingrediente per tante pratiche leccornie che avrete modo di preparare nella vostra cucina più sana e creativa.

 

3 ricette di tisane brucia grassi

Perdere peso non è mai un’impresa facile, ci vogliono impegno, la dieta giusta, la giusta dose di buona volontà e determinazione, un po’ di attività fisica e magari alcune utili tisane brucia grassi che danno una mano con le loro proprietà.

tisane brucia grassi

Oggi scopriamo tre ricette per preparare tisane brucia grassi preziose per chi vuole coadiuvare l’azione della dieta alimentare e dell’attività fisica, che deve essere sempre costante. Da sole, le tisane non potranno fare nulla per voi, naturalmente. Tuttavia i benefici di alcune erbe che hanno ottime ricadute sul funzionamento del metabolismo posso dare quell’aiuto in più che vi serviva.

Tisana tarassaco e valeriana

Il tarassaco ha note proprietà depurative mentre la valeriana ne addolcisce il sapore amaro e aiuta a calmare i nervi che durante una dieta, specialmente se all’inizio avvertite il senso di fame, si fanno sentire. Preparatela miscelando 20 grammi di valeriana, 30 grammi di tarassaco e 20 grammi di foglie di prugnolo.

Tisana al tiglio

Mettete in infusione in acqua bollente per circa 10 minuti 20 grammi di tiglio, 20 grammi di cicoria, 15 grammi di rabarbao e 15 grammi di malva. Ricordate che le tisane non vanno addolcite con lo zucchero. Se proprio non sopportate il gusto naturale delle erbe, aggiungete un pizzico di miele.

Tisana all’equiseto

Con le sue proprietà depurative, l’equiseto è un alleato prezioso per ogni dieta. Preparate questa tisana con 20 grammi di equiseto, 20 grammi di arancia amara, 10 grammi di liquirizia e 5 grammi di menta piperita.

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Ricette di centrifugati dimagranti

Con l’arrivo dell’estate contiamo molto sull’aiuto di qualche bevanda ricca di virtù per incentivarci con la dieta: ecco alcune ricette per preparare centrifugati dimagranti saporiti e ricchi di effetti benefici sulla salute del corpo.

centrifugati dimagranti

Scegliendo gli ingredienti giusti non solo si ottiene un aiuto dimagrante grazie alle caratteristiche nutrizionali degli alimenti, ma anche una bevanda piacevole da consumare nella stagione calda, reintegrando liquidi e minerali.

Centrifugato diamagrante cocomero e limone

Ingredienti

  • 1 fetta di cocomero
  • 2 mele
  • Mezzo limone

Preparazione
Sbucciate gli ingredienti e centrifugateli insieme a qualche cubetto di ghiaccio per ottenere una bevanda fresca e piacevole, con ottimi effetti dimagranti. Il limone ha un alto potere alcalinizzante e migliora la digestione, inoltre è ricco di pectina che limita il senso di fame. Le mele, meglio se rosse, sono sazianti. Il cocomero è ricco di minerali e poco calorico. Bevete questo centrifugato al mattino.

Centrifugato dimagrante asparagi e carote

Ingredienti

  • 8 asparagi
  • 3 carote medie
  • 3 gambi di sedano

Preparazione
Lavate e tagliate a pezzi gli ingredienti, centrifugateli insieme. Otterrete una bevanda povera di calorie ma ricca di virtù, ad alto potere saziante e con capacità diuretiche. Consumetala a cena, prima di andare a dormire.

Centrifugato dimagrante ananas e fragole

Ingredienti

  • 4 fette di ananas
  • 10/15 fragole

Preparazione
Mondate gli ingredienti e centrifugateli insieme. La bevanda è ricchissima di vitamina C e potassio che aiuta a combattere la ritenzione idrica. Inoltre l’ananas contiene la bromelina, nota per il suo potere diuretico e attiva sul metabolismo. Questo centrifugato si può consumare in ogni momento del giorno.

Centrifugato dimagrante pomodoro e peperoncino

Ingredienti

  • 4 pomodori medi
  • 1 manciata di peperoncino fresco

Preparazione
Lavate, mondate e centrifugate insieme gli ingredienti. Il pomodoro è ricco di vitamina C e stimola la produzione di collagene, essenziale per mantenere la pelle tonica e soda. Il peperoncino invece contiene capsaicina che stimola il lavoro del metabolismo. Consumate questo centrifugato prima dei pasti.

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Gomasio, proprietà nutrizionali e preparazione

Il gomasio è un alimento naturale che si può utilizzare anche per condire le insalate, la carne, il pesce e le verdure. È di origine nipponica ed è costituito da semi di sesamo (goma) tostati e sale (shio). I semi del sesamo sono molto nutrienti e sono ricchi di vitamine e sali minerali.

gomasio

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5 ricette di secondi vegani

Finché si tratta di preparare un primo piatto oppure un dolce vegano ci sembra tutto molto più semplice ma quando è il momento di preparare un secondo ci coglie il panico: senza carne, pesce, uova come si fa? Ecco alcune ricette di secondi vegani semplici da preparare, nutrienti e saporite.

ricette di secondi vegani

Burger vegetale

Una ricetta di sicuro successo e capace di declinarsi in molte varianti diverse è il burger vegetale, da assaporare con un’insalata di contorno o da utilizzare per farcire il classico panino da consumare davanti alla tv.

Al posto della carne utilizzate legumi come lenticchie, ceci, lupini o fagioli ma anche cereali come la quinoa e il miglio o ortaggi come carote e patate, anche in combinazione tra loro. Per legare usate un po’ di pane grattugiato o la farina di ceci. Cuocete in padella o al forno.

Frittata di ceci

La farina di ceci si presta bene ad essere utilizzata come legante per una frittata, al posto dell’uovo. Usate farina di ceci e verdure fresche come zucchine a fette oppiure aggiungete all’impasto semplicemente delle erbe aromatiche di stagione. Anche la frittata di ceci potete cuocerla in padella o in forno.

Spiedini di seitan e verdure

Facili da preparare, colorati e saporiti, gli spiedini di seitan con verdure sono un ottimo secondo. Scegliete ortaggi e verdure di stagione e tagliateli a tocchetti o a rondelle. Passateli in padella insieme ai cubetti di seitan con olio d’oliva o salsa di soia, dunque componete gli spiedini. Al posto del seitan potete usare anche il tofu.

Polpette di miglio

Il miglio è un ottimo alleato per la preparazione di secondi quali polpette variamente condite. Potete usare diverse verdure, come porri o carote ma anche peperoni o patate. Aggiungete una generosa spolverata di curcuma per dare un sapore più esotico.

Chili alle verdure

Un ottimo chili da servire insieme al riso è a base di fagioli, carote, pomodori e sedano. Potete aggiungere ceci, cipolla, peperoncino e coriandolo.

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Dolci vegan, tre ricette

Scopriamo 3 nuove ricette per preparare dolci vegan con ingredienti semplici da reperire e procedimenti alla portata di tutti. Si tratta di torte e muffin che possono essere l’ideale preparazione da consumare a colazione o a merenda.

dolci vegan

Torta vegana ai frutti rossi

Ingredienti

  • 260 gr farina di kamut
  • 40 gr fiocchi di amaranto
  • 70 gr malto di mais o riso
  • 70 gr olio di girasole
  • 180 gr latte di soia
  • 100 gr panna di soia
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 8 gr polvere lievitante
  • 200 gr bacche di goji

Preparazione
Ammorbidite le bacche di goji in acqua tiepida. A parte sciogliete il malto a bagnomaria finché non sarà morbido. Setacciate la farina e il lievito e aggiungete bicarbonato e amaranto, mescolando. Unite alla miscela latte, panna, olio e malto sciolto e mescolate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Alla fine aggiungete le bacche di goji e versate in una tortiera di circa 20 centimetri di diametro, infornando per 40 minuti a 160 gradi.

Muffin vegani pistacchio e cioccolato

Ingredienti (per 10 muffin)

  • 110 gr farina di farro
  • 160 ml latte di soia
  • 20 gr amido di mais
  • 30 gr farina di mandorle
  • 40 gocce di cioccolato fondente
  • 40 gr pistacchi sgusciati non salati
  • 50 ml olio di girasole
  • 50 gr zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di aceto di mele
  • 8 gr cremor tartaro
  • 1 pizzico di bicarbonato
  • 1 pizzico di sale

Preparazione
Frullate lo zucchero di canna perché diventi a grana fine e tritate grossolanamente i pistacchi. A parte, cagliate il latte di soia con l’aceto, in modo che abbia una consistenza più corposa. Setacciate le farine, l’amido e il lievito, aggiungete sale e bicarbonato, pistacchi e gocce di cioccolato. Mescolate e unite gli ingredienti umidi, cioè il latte cagliato e l’olio. Mescolate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo dunque versate l’impasto nei pirottini e infornate per 25 minuti a 180 gradi.

Biscotti vegani cioccolato e nocciole

Ingredienti (per 25 biscotti)

  • 100 gr farina integrale
  • 150 gr farina di fatto
  • 80 ml olio di mais
  • 2 cucchiai cacao amaro in polvere
  • 60 ml latte di soia o nocciole
  • 8 gr cremor tartaro
  • 120 gr zucchero di canna
  • Nocciole sgusciate q.b.

Preparazione
Setacciate tutti gli ingredienti secchi, frullate lo zucchero di canna per renderlo più fine e aggiungetelo alle farine e al cacao. Unite gli ingredienti umidi mescolando bene, dovete ottenere un impasto lavorabile con le mani su un piano da lavoro. Coprite l’impasto con pellicola per alimenti e conservate in frigo per un’ora. Dopo aver fatto riposare l’impasto stendete la frolla allo spessore di circa 1 centimetro e tagliate dei cerchi di circa 4-5 centimetri di diametro. Inserite al centro di ogni biscotto una nocciola, con la pressione delle dita. Sistemate i biscotti su una placca da forno e cuocete per 15 minuti a 180 gradi.

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È giusto eliminare i carboidrati dalla dieta?

Quando siamo a dieta tendiamo sempre a tagliare calorie ovunque possiamo, più spesso interveniamo sui grassi ma non solo: è giusto eliminare i carboidrati dalla dieta? Ce lo siamo domandati e la risposta è no. Ecco perché.

eliminare i carboidrati dalla dieta

Cominciamo col dire che le diete fai da te, senza il parere di un nutrizionista che sappia calibrare i nutrienti, sono potenzialmente pericolose. Se si vuole seguire un regime alimentare per dimagrire, quindi, è sempre meglio consultare un professionista. Il rischio è quello di fare errori che possono essere più o meno dannosi. Uno di essi è eliminare totalmente i cardoidrati dalla dieta.

Perdere peso, infatti, non significa automaticamente che stiamo procedendo nel modo giusto. L’organismo può soffrire la mancanza di un nutriente fondamentale e manifestare i sintomi di questa carenza solo a lungo termine. Di solito ad essere demonizzati sono i carboidrati, troppo spesso tagliati dalla dieta senza ragione.

La giusta quantità di carboidrati, ben equilibrata con gli altri macronutrienti, è invece essenziale non solo per mantenersi in buona salute ma anche per perdere peso nel modo corretto, evitando di recuperare i chili persi in breve tempo.

Il glucosio, derivato dai glucidi contenuti nei carboidrati, è l’energia essenziale di cui si nutre il nostro cervello. Un individuo ha bisogno giornalmente di un quantità di glucosio compresa tra 100 e 200 grammi perché possa creare delle riserve energetiche a cui attingere quando necessario. Se manca la giusta quantità di energia infatti ci sentiamo fiacchi, poco reattivi e a lungo andare danneggiamo il nostro corpo.

Inoltre ogni volta che eliminiamo i carboidrati il corpo va in modalità carestia, interpretando questa assenza come un allarme per le riserve energetiche che gli sono necessarie. La conseguenza è un rallentamento del metabolismo che brucia meno per conservare più a lungo le riserve.

Un altro fattore importante è il senso di sazietà che i carboidrati sono in grado di fornire. Se mancano la sensazione di fame sarà più frequente, con il risultato di desiderare quantità esagerate di carboidrati per compensare questa assenza più o meno prolungata.

La soluzione dunque è ridurre ma non eliminare i carboidrati, scegliendo quelli giusti e nella giusta quantità. L’ideale è dedicare il 55% del totale delle calorie quotidiane ai carboidrati complessi che sono ad assimilazione lenta e dunque capaci di darci energia a lungo termine e senso di sazietà. Parliamo di cereali, pasta, pane, riso, legumi e patate. I carboidrati semplici da prediligere provengono invece da frutta al naturale e miele, da favorire rispetto agli zuccheri raffinati.

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Come sostituire la carne nella dieta

Sostituire la carne nella dieta è possibile a condizione di scegliere gli alimenti giusti che evitano una carenza di nutrienti essenziali per il buon funzionamento dell’organismo. Non solo è scorretto ma può diventare anche pericoloso tagliare la carne senza valutare attentamente i sostituti adeguati.

sostituire la carne

Che lo facciate per motivi etici ed ecologici o per ragioni di salute poco cambia, quel che conta è essere consapevoli delle proprie scelte e non lanciarsi in avventure fai da te senza aver considerato rischi e vantaggi dell’abbandono della carne.

Le proteine provenienti dalla carne si possono sostituire con proteine vegetali provenienti soprattutto da cereali e legumi e in particolare dalla soia. Oggi è sempre più facile trovare al supermercato una vasta scelta di prodotti a base di seitan, tofu, tempeh che sono alternative alla carne e vengono proposte spesso in forma di bistecche, polpette e cotolette pronte da cucinare, senza lunghe preparazioni.

Bisogna però considerare che non è necessario trovare solo una fonte alternativa di proteine. Con l’eliminazione della carne dalla dieta vengono a mancare anche altri elementi importanti nell’alimentazione, quali ad esempio il ferro oltre a diverse vitamine, in particolare la vitamina B 12.

Ferro e proteina B12 insieme a fibre, calcio e acidi grassi sono contenuti nel tempeh, un derivato dalla fermentazione dei fagioli di soia gialla. La vitamina B12 si trova anche nel latte di soia e nel tofu, che è inoltre privo di colesterolo.

Il seitan, che deriva dalla farina di grano, è un altro valido sostituto della carne con la quale condivide valori nutrizionali simili restando però privo di grassi saturi. Ci sono infine anche altre alternative valide per sostituire la carne, per esempio la quinoa e il miglio.

Un aspetto a cui prestare attenzione è la quantità di ferro che questi prodotti alternativi sono in grado di fornire rispetto alla razione giornaliera raccomandata, che è fissata in 10 mg per gli uomini e in 15 mg per le donne. In caso si rimanga sotto le soglie consigliato è bene prevedere un’integrazione per evitare carenze.

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10 cibi molto sazianti e poco calorici

Quando siamo a dieta spesso ci troviamo in difficoltà nella scelta degli alimenti giusti per variare e al tempo stesso contenere le calorie e non soffrire la fame: ecco per voi una lista di 10 cibi molto sazianti e poco calorici.

cibi molto sazianti e poco calorici

Questi alimenti inducono un alto senso di sazietà impedendo allo stimolo della fame di sabotare la vostra dieta. Mai più crampi a metà pomeriggio, basta scegliere i cibi giusti per sentirsi sazi più a lungo senza incidere sul conteggio calorico totale.

Patate

Purché non siano fritte, ma lessate e condite con un filo d’olio e spezie, le patate sono ottime alleate nella lotta al senso di fame. Sono anche ricche di potassio che combatte la ritenzione idrica.

Fiocchi d’avena

L’avena è fonte di carboidrati a lento rilascio quindi mantiene più a lungo il senso di sazietà. Essendo anche ricca di fibra aiuterà l’organismo a depurarsi.

Pesce grigliato

È leggero ma ricco di proteine e povero di grassi. Contiene inoltre molte vitamine e tanti sali minerali.

Arance

Oltre al loro alto valore di vitamina C, le arance hanno anche altre virtù tra cui sgonfiare la pancia e aumentare il senso di sazietà.

Mele

Se una mela al giorno leva il medico di torno, è vero anche per la fame. Sazia, depura, arricchisce l’organismo di vitamine. Non potremmo chiedere di più ad un solo frutto.

Uva

L’uva aiuta l’intestino a mantenersi in forma e regala anche un buon senso di sazietà. A condizione di non esagerare con le quantità, visto che gli acini sono molto zuccherini e le calorie salgono in fretta.

Germogli di soia

Ricchi di sali minerali e vitamine, contengono anche molte proteine. Sono perfetti per arricchire le insalate in modo da renderle più sazianti e nutrienti con poche calorie.

Yogurt

Ha un elevato potere saziante e tiene a bada la fame. È perfetto per lo spuntino di metà mattina o metà pomeriggio, magari accompagnato da frutta fresca.

Popcorn

Una ciotola di popcorn (rigorosamente senza l’aggiunta di zucchero, burro o caramello) è uno spuntino leggero e molto saziante. Perfetto soprattutto quando ci viene voglia di cibo spazzatura.

Fagioli

I fagioli sono pieni di fibre, proteine, sali minerali. Hanno un elevato potere saziante a fronte di un apporto calorico moderato.

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Ricette di dolci vegani facili da preparare

Scopriamo 3 nuove ricette di dolci vegani facili da preparare oltre che sani e saporiti, la scelta ideale per chi ha abbracciato uno stile alimentare che rinuncia a tutti i prodotti di origine animale ma non al gusto.

ricette di dolci vegani facili

Budino all’arancia

Ingredienti (per 6 budini)

  • 750 ml di spremuta di arancia filtrata
  • 50 gr di zucchero di canna
  • 50 gr di amido di mais
  • 1 cucchiaino di agar agar
  • Cannella in polvere
  • Cioccolato fondente
  • Rum, se piace

Preparazione
Mescolate in un pentolino tutti gli ingredienti meno l’agar agar e portate ad ebollizione, continuando a mescolare. Solo alla fine unite l’agar agar. Abbassate il fuoco e continuate a mescolare finché non si addensa, dunque spegnete il fuoco. Bagnate con il rum 6 stampi da budino, versatevi il composto e lasciate freddare a temperatura ambiente. Quando saranno freddi metteteli in frigo per almeno 5 ore. Rovesciate gli stampi sui piatti da portata, spolverate con cannella e scaglie di cioccolato, guarnite con una fetta d’arancia e servite. Potete evitare di usare l’agar agar se servite il dolce direttamente in coppette, senza sformarlo.

Biscotti al cocco

Ingredienti

  • 200 gr di farina tipo 00
  • 80 gr di olio extravergine di oliva
  • 70 gr di zucchero di canna
  • 3 bicchieri di latte di soia
  • 250 gr di farina di cocco
  • Vaniglia
  • Un pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di cremor tartaro

Preparazione
In una ciotola unite olio, vaniglia, zucchero e sale. Aggiungete la farina, il latte di soia, la farina di cocco e il cremor tartaro. Preriscaldate il forno a 180 gradi e rivestite una teglia o una placca con carta da forno. Usando due cucchiai o le mani formate dei biscotti e sistemateli sulla teglia. Infornate per 20-25 minuti.

Plumcake cioccolato e frutti di bosco

Ingredienti

  • 300 gr di farina
  • 200 gr di zucchero a velo
  • 130 gr di olio di semi
  • 200 gr di latte di soia
  • 30 gr di cacao amaro
  • 3 cucchiai di aceto di mele
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • Frutti di bosco

Preparazione
In una ciotola mescolate latte di soia e aceto di mele. Lasciate riposare per 10 minuti, deve cagliare. A parte lavorate olio e zucchero a velo, dunque aggiungete il latte cagliato, il lievito, la farina setacciata, il cacao e i frutti di bosco. Versate il composto nell’apposito stampo da plumcake e infornate a 170 gradi per 30-35 minuti.

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