In forma dopo le feste con patate e kiwi

Passata anche l’epifania non ci sono motivi per rimandare l’inizio di una dieta corretta ed equilibrata. Prima di iniziare una dieta per perdere peso è però necessario disintossicarsi e ritrovare un equilibrio intestinale, per raggiungere questo obiettivo possiamo avvalerci di diversi strumenti: tisane depurative, compresse che aiutano nei casi di gonfiore addominale, consumo di alcuni cibi che favoriscono la diuresi.

Tra i cibi consigliati abbiamo alimenti a base di fibre, frutta, ecc. Oggi vorremmo proporvi due alimenti che sono considerati efficaci per depurare l’organismo: patate e kiwi. Le patate, nonostante siano considerate degli alimenti ipercalorici, sono state rivalutate negli ultimi anni, uno studio infatti ha dimostrato che la patata è ottima in un regime dietetico perchè non solo è molto digeribile ma non contiene grassi e colesterolo.

Si possono consumare tre etti di patate a pranzo e tre etti di patate a cena. Si consiglia di non gettare via la buccia poichè quest’ultima contiene sostanze importanti che riducono l’incidenza dei tumori. I modi per cucinare le patate sono tanti e naturalmente la scelta del tipo di cottura determinerà il numero di calorie contenute in questo alimento cotto.

Si possono consumare le quantità suggerite facendo bollire le patate in abbondante acqua calda e una volta cotte si possono aggiungere spezie in sostituzione del sale. Si può aggiungere per esempio dello zenzero che rappresenta uno sciogli grassi naturale.  Un altro alimento particolarmente indicato per disintossicare il nostro organismo è il kiwi che, abbondante in questi periodi, ha una quantità elevata di Vitamina C.

Il kiwi ha tra le sue proprietà una forte azione lassativa. Il suo alto contenuto di fibre lo rendono un cibo molto adatto durante la dieta. Possiamo consumare il kiwi a cena accompagnandolo con altra frutta di stagione o con una vinaigrette a base di yogurt magro. Il suo consumo la sera, infatti, può aiutare a regolarizzare l’intestino.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento