La dieta dopo Pasqua dura pochi giorni

Dopo Pasqua, tutti a dieta! C’è una pubblicità in radio che fa molto ridere, perché chiede: “La colomba ti è volata sui fianchi?”. Dopo le recenti abbuffate sono numerose le persone che si sono scandalizzate davanti alla loro bilancia e l’istinto di mettersi a dieta è stato per tutti fortissimo. In questo periodo dell’anno, molto a ridosso della prova costume, gli ambulatori dei dietologi si affollano di persone desiderose di smaltire qualche chilo.

La gente, dopo aver consultato riviste e siti, propone ogni tipo di dieta, dalla diet tube a quella dei 17 giorno, diventata molto famosa di recente. Sta di fatto che dopo poche settimane la maggior parte abbandona i buoni propositi.  Quali sono le cose fondamentali da ricordarsi prima di fare una dieta: avere una valida motivazione, lavorare per piccoli obiettivi, non fare il fai-da-te e ricordarsi che potrebbe essere un processo lento.

Il problema è che l’ effetto Pasqua dura pochi giorni, così gli italiani a caccia di diete via web o sui giornali seguono il regime prescelto per meno di una settimana. Risultato? Abbiamo 20 milioni di connazionali in sovrappeso oppure obesi, che avrebbero bisogno non tanto di interventi spot o detox, quanto piuttosto di cambiare radicalmente stile di vita.

Spiega Pietro Antonio Migliaccio, presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione (Sisa). Purtroppo si rischia di prendere anche 3 o 4 chili in più l’anno, proprio perché ci si trascura e il metabolismo è il primo a farne le spese. Tra le proposte web più di moda, c’è Equilos, una tecnica di respirazione profonda con il diaframma, che ossigena completamente il corpo, attiva il metabolismo, rafforza il sistema immunitario, stimola, modella e tonifica i muscoli eliminando centimetri di grasso superfluo e la cellulite. È molto interessante, ma ovviamente può essere solo un aiuto, per cambiare il proprio peso bisogna prima di tutto correggere il proprio stile di vita.

[Fonte: Tgcom]

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