A settembre si torna a parlare della dieta mediterranea, con un appuntamento molto interessante che si svolgerà dal 20 al 22 ad Assisi durante il WTE – World Tourism Expo. Si tratta della seconda edizione di Giornate della Dieta Mediterranea, un evento che vuole raccogliere e raccontare le espressioni culturali dei Paesi che si affacciano sul mare nostrum e hanno creato, sfruttando pregiate materie prime, uno stile di vita e alimentare importantissimo per la salute.
Diete e Salute
Nuove allergie ai cibi esotici: soia e sesamo a rischio
Le allergie alimentari sono sempre più comuni e in continuo aumento, complice il consumo di cibi un tempo meno diffusi come la soia o i semi di sesamo. In Italia, infatti, si contano 2 milioni di allergici, senza contare i bambini intolleranti a latte, uova, nocciole e altri alimenti, che nel corso di 10 anni sono addirittura raddoppiati sfiorando quota 600mila. Ecco, perché nei giorni scorsi a Milano durante il World Allergy and Asthma Congress 2013 sono state presentate le linee guida dell’EAACI (European Academy of Allergy and Clinical Immunology) per la prevenzione delle allergie alimentari.
Problemi di cuore? Fare colazione diminuisce il rischio di malattie cardiache
Colazione, questa sconosciuta. È un difetto molto italiano quello di non fermarsi la mattina per fare colazione. C’è chi la salta completamente, chi invece beve un caffè al bar e si limita a ingoiare qualcosa, come un biscotto, mentre si reca in ufficio. Non ce ne rendiamo conto, ma le nostre abitudini alimentari condizionano la nostra salute, a partire dalla colazione. Secondo uno studio pubblicato da ricercatori della Harvard School of Public Health saltare il primo pasto della giornata aumenta del 27% il rischio di malattie al cuore.
Due tazzine di caffè al giorno aiutano il buonumore
Niente da fare: al mattino non c’è possibilità di “carburare” senza un buon caffè; così come dopo pranzo aiuta a tirarsi su; purtroppo, però, il caffè è spesso al centro di considerazioni controverse: a volte viene esaltato e altre, invece, ne viene addirittura sconsigliato l’uso. Oggi vogliamo presentarvi uno studio sicuramente pro caffè, secondi il quale le persone che bevono caffè sono più allegre e meno soggette a suicidi.
Consigli per combattere il caldo a tavola e ricette crudiste
Con il caldo che imperversa la voglia di mettersi ai fornelli svanisce del tutto. Ma non c’è da disperare, l’estate, infatti, se da un lato fa salire la colonnina di mercurio, dall’altro ci regala tanti prodotti freschi, gustosi e colorati, da poter consumare anche a crudo! Scopri come.
Il cavolo per proteggere la pelle dai raggi UV
Una crema solare a base di cavolo per proteggere la pelle dai pericolosi raggi UV? Perché no! È risaputo che i cavoli, come tutti i vegetali appartenenti alla famiglia delle crucifere, svolgono un’importante azione antitumorale. Per questo motivo, un gruppo di ricercatori americani ha pensato di sfruttarne l’azione per via esterna e offrire così una protezione alla pelle dal temibile melanoma.
Frutta e verdura elisir di benessere: campagna Unaproa
Anche quest’anno riparta la campagna Unaproa “Nutritevi dei colori della vita” per promuovere il consumo di frutta e verdura, non solo d’estate per reintegrare i liquidi persi con il sudore, ma tutto l’anno. L’iniziativa è supportata da opuscoli di approfondimento e simpatici gadget per sensibilizzare i consumatori a mangiare questi preziosi alimenti, e anche a variarne il consumo: 5 porzioni giornaliere di 5 colori diversi (giallo-arancio, bianco, rosso, verde, blu-viola) sono l’elisir di benessere!
Il segreto della longevità? Bere alcolici in modo moderato
Il segreto della longevità? Bere poco alcool o, meglio, berlo moderatamente. Questo è, in sintesi, il risultato di uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università del Colorado, secondo il quale chi beve in maniera moderata vive di più rispetto a chi è astemio. Insomma; l’alcool fa male in base alla quantità che se ne assume ma, del resto, questo discorso vale un po’ per tutte le cose: il segreto è sempre nella moderazione.
Per vivere più a lungo, consumare una manciata di noci tre volte a settimana
La frutta secca non deve mai mancare nella dieta, anche se ovviamente deve essere assunta con moderazione perché come sappiamo bene è parecchio calorica. Quale scegliere? Sicuramente le noci sono considerate una sorta di elisir di lunga vita. A conferma di questa teoria c’è un nuovo studio condotto all’Universitat Rovira i Virgili di Tarragona, che sostiene che una manciata di noci tre volte a settimana sia la dose perfetta per arrivare serenamente alla vecchiaia.
Attenzione ai grassi e agli zuccheri: possono provocare il cancro all’intestino
Siete amanti di cibi come dolci, patatine e bevande zuccherate? Se non volete farne a meno per la linea almeno state attenti alla salute. È questo il monito lanciato da un team di scienziati scozzesi autori di uno studio che dimostra come il consumo di cibi ad alto contenuto energetico e calorico sia collegato all’insorgenza di cancro al colon-retto o all’intestino.
Diffidare delle diete con nomi di città o persona: sono delle truffe
Sono sempre più numerose le diete pericolose, ovvero immesse sul mercato a fini commerciali e poco attente alla salute. Promettono perdite di peso sostanziose, senza troppe fatica, spesso sono squilibrate e iperproteiche e accompagnate da libri, pasti sostitutivi, barrette e snack… ovviamente brandizzati e costosi. Un avvertimento arriva da Eugenio del Toma, primario emerito del Servizio di Dietologia e Diabetologia dell’azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini di Roma, che consiglia di evitare le diete con un nome di città o persona.
Latte biologico Vs latte tradizionale: è meno nutriente?
Secondo una ricerca condotta dagli studiosi dell’Università di Santiago di Compostela, il latte di agricoltura biologica sarebbe meno nutriente rispetto a quello tradizionale perché più povero di selenio, zinco e iodio. Secondo gli esperti questa differenza sarebbe da addebitare a un’assenza di tali sostanze nella dieta delle mucche allevate in modo bio.
Anoressia, donna di 30 anni a dieta da quando ne aveva 10 sembra un’anziana di 70
La dieta spesso si può trasformare in una vera e propria malattia. Ci sono persone molto complessate che non riescono a guardarsi allo specchio con serenità, accettando i propri difetti e le proprie debolezze. Il risultato? Danneggiano il loro corpo, causandosi gravi problemi di salute, con regimi alimentari così restrittivi che possono anche portare dritti verso la morte. Quella di oggi è la storia di Helen Gillespie, una donna di 30, che ha passato gran parte della sua vita, praticamente a non mangiare.
Indice glicemico e carico glicemico: come scegliere i carboidrati
Sempre più spesso si sente parlare di indice glicemico e carico glicemico, ma di cosa si tratta? L’indice glicemico rappresenta la velocità con cui aumenta la concentrazione di glucosio nel sangue (glicemia) in seguito all’assunzione di un alimento, mentre il carico glicemico è un parametro utile a valutare l’effetto dei carboidrati assunti con la dieta.
Allarme kebab: secondo uno studio conterrebbe scarti di macelleria
Brutte notizie arrivano dall’Inghilterra per chi ama il kebab e non si tratta del solito allarme sull’eccesso di calorie che contiene ma sulla sua composizione: un’indagine condotta da un team di esperti ha rivelato che questo prodotto conterrebbe una serie di scarti di macelleria non indifferenti e, soprattutto, non propriamente salutari e adatti all’alimentazione.
Carboidrati e dieta, meglio la pasta del pane
Generalmente, quando decidiamo di metterci a dieta o di perdere peso, la prima cosa che si pensa di fare è quella di eliminare i carboidrati dall’alimentazione, convinti che basti questo per assicurare il dimagrimento. In realtà non è proprio così e a spiegarlo sono gli esperti del Nutrition Foundation of Italy, che insistono sul fatto che tutti i nutrienti, e quindi anche i carboidrati, sono essenziali per un’alimentazione sana e bilanciata, basta solo scegliere quelli giusti.
Come ripartire correttamente i macronutrienti
Ripartire correttamente i macronutrienti, ovvero carboidrati, grassi e proteine, ci permette di elaborare a grandi linee una dieta corretta ed equilibrata. Mettiamola così, anche chi non ha molta esperienza in termini di regimi alimentari, non sa calcolare bene le calorie, può comunque orientare i suoi consumi quotidiani di cibo attraverso queste tre grandi categorie.
Calo del desiderio? SexCereal a base di cereali e frutta dovrebbe riaccendere la passione
Cosa non si fa per avere un buon rapporto di coppia? Alcuni partner sono davvero disposti a provare ogni strada. Purtroppo sono numerose le relazioni sofferenti a causa di quello che comunemente viene chiamato calo del desiderio, spesso associato a uno stile di vita molto stressante. Il canadese Peter Ehrlichha trovato una terapia (o pseudo terapia) per stimolare l’appetito in cucina come in camera da letto, partendo dal presupposto che il cibo può rappresentare qualcosa di erotico.