La dieta “non pesata”

dieta

Chi è in soprappeso spesso ha un rapporto conflittuale con la bilancia, sia quella pesapersone che quella per gli alimenti; la maggior parte delle diete, infatti, prevede il calcolo delle calorie e un controllo rigoroso delle quantità dei cibi, che oltre a portare via molto tempo, è scomoda per chi è costretto a mangiare spesso fuori casa.

Per questo è nata la dieta “non pesata”, che si basa sulla combinazione degli alimenti e non sulla quantità. I vantaggi di questo tipo di dieta sono anche psicologici, perchè aiuta a sentirsi meno a dieta e quindi meno stressate.

La dieta non pesata si basa sul programma alimentare dissociato: ciò significa che i carboidrati e le proteine non sono mai insieme nello stesso pasto. La dieta prevede il consumo di carboidrati a colazione e pranzo, e delle proteine a cena, e permette di perdere circa un chilo in cinque giorni; è molto equilibrata e quindi, se è necessario, può essere ripetuta per altri cinque giorni.

Schema alimentare della dieta

Indicazioni da seguire tutti i giorni

Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato o un vasetto di yogurt magro bianco o alla frutta, 3 fette biscottate con 3 cucchiai di marmellata o di miele, oppure 3 biscotti secchi
Spuntino: un vasetto di yogurt bianco oppure alla frutta
Merenda: un succo di frutta senza zucchero oppure una spremuta d’arancia

Lunedì
Pranzo: insalata di riso preparata con verdure sottaceto, mais in scatola, fontina a dadini, pomodorini; insalata verde
Cena: bresaola o prosciutto magro, insalata mista o melone

Martedì
Pranzo: pasta condita con zucchine saltate in padella con olio e cipolla, insalata
Cena: spigola al cartoccio, insalata mista

Mercoledì
Pranzo: riso con verdure, tipo zucchine e melanzane, insalata
Cena: minestrone di verdura, petto di tacchino arrosto a fette

Giovedì
Pranzo: pasta al pesto, crudité di carote e finocchi
Cena: due uova sode o alla coque, lattuga e pomodori

Venerdì
Pranzo: patate lesse e insalata verde
Cena: insalata di mare e un succo di frutta

Per chi pranza fuori casa

Chi non può tornare a casa per il pranzo, può sostituire il pasto di mezzogiorno con una di queste varianti:
1) un vasetto di yogurt magro bianco o alla frutta, 3 fette biscottate e un succo di frutta
2) un panino imbottito con foglie di insalata o verdure grigliate e, a scelta, bresaola, prosciutto crudo magro, speak,
prosciutto cotto, stracchino, tonno al naturale, mozzarella di mucca; un succo di frutta o una spremuta di agrumi.

Condividi l'articolo: