Dieta vegetariana per 1 giorno a settimana obbligatoria in Germania

Dieta vegetariana 1 giorno settimana obbligatoria Germania

Potrebbe chiamarsi Veggy Day, ovvero la giornata vegetariana obbligatoria per legge. Questo, uno dei punti del programma dei Verdi in Germania per educare i bambini ad un’alimentazione sostenibile. Un giorno a settimana, dunque, la carne potrebbe essere bandita dalle mense delle scuole tedesche e degli uffici, con lo scopo di ridurne il consumo.

La Germania, infatti, con 98 chili di carne a testa all’anno, è fra i maggiori consumatori d’Europa, ma non dimentichiamo che già da diversi anni è il “supermercato” mondiale del biologico.

Come ha spiegato Renate Kunast, il capogruppo verde:

Un Veggie Day è una giornata fantastica per provare come ce la possiamo cavare senza salsicce. Cucinare vegetariano è molto di più che lasciare da parte la carne.

La dieta vegetariana, infatti, non significa semplicemente dire NO ai prodotti di origine animale, ma è anche e soprattutto uno stile di vita più sostenibile. Il vegetariano, infatti, elimina dalla sua dieta tutti quegli alimenti che derivano dall’uccisione di animali, pur accettando l’utilizzo dei prodotti di derivazione animale come lo yogurt, il latte, il miele, le uova e il formaggio. I benefici per la salute di questo regime alimentare sono ormai noti e non a caso tra i suoi più grandi sostenitori c’è il professore Umberto Veronesi, vegetariano a sua volta. L’esperto ha sottolineato più volte come la carne non sia così essenziale come crediamo, nemmeno durante lo svezzamento, perché anche in altri cibi si possono trovare tutti gli elementi nutritivi indispensabili.

L’obiettivo dei Verdi in Germania è quello da un  lato di favorire un’alimentazione più sana, in grado di prevenire l’obesità e le malattie cardiovascolari, e dall’altro di proteggere l’ambiente. Gli animali da pascolo, infatti, sono visti dagli ecologisti come uno dei responsabili del cambiamento climatico. Senza contare l’impatto sulla sopravvivenza stessa del genere umano. Come ha fatto notare anche Veronesi, se tante, troppe persone, soffrono la fame anche perché la maggior parte del terreno coltivabile viene sfruttato per il foraggio, mentre i prodotti agricoli, se non venissero impiegati soprattutto per alimentare gli animali, da allevamento potrebbero bastare a sfamare tutti.

Se volete provare ad accostarvi alla dieta vegetariana, ecco una lista di alimenti proteici di origine vegetale:

  • Frutta secca. Noci (24,06 g di proteine ogni 100 g di prodotto), mandorle (21,22 g di proteine ogni 100 g di prodotto), pistacchi (20,95 g di proteine ogni 100 g di prodotto), arachidi, ecc.
  • Semi. Semi di zucca (30,23 g di proteine ogni 100 g di prodotto), semi di girasole (17,28 g di proteine ogni 100 g di prodotto).
  • Legumi
  • Cereali (grano, avena e riso)
  • Uova
  • Formaggi
  • Latte
  • Yogurt
  • Latte di soia. È una buona fonte di proteine ed è una valida alternativa al latte vaccino. Si ottiene dalla spremitura dei fagioli di soia gialla. Si trova nei supermercati sia al naturale o aromatizzato. Avendo problemi con il lattosio, posso dirvi che quello aromatizzato alla vaniglia è davvero gustoso.
  • Tofu. Si ottiene cagliano il latte di soia ed è un cibo della tradizione orientale. È disponibile in molte preparazioni, e non tutti i tipi di tofu possono essere consumati allo stato naturale, sono più gradevoli quando vengono aromatizzati con le erbe o se utilizzati per farcire torte sale e dolci.
  • Seitan. È molto ricco di proteine e si ricava dalla proteina del frumento, il glutine. Viene venduto in diverse preparazioni, affettato, a spezzatino, ecc.
  • Proteine vegetali ristrutturate. Si tratta di un prodotto a base di soia disidratato venduto sotto forma di spezzatino o polpette. Si fa rinvenire facendolo bollire nel brodo vegetale per qualche minuto o nell’acqua semplicemente, e poi va strizzato bene.
  • Tempeh. È una vera miniera di proteine e si ottiene dai fagioli di soia gialla fermentati. Viene venduto confezionato a fette e si può preparare in vari modi.
  • Hamburger e polpette vegetali. Sono prodotti con un mix di ingredienti quali seitan, cereali, proteine di soia ristrutturate, verdure, ma anche uova e formaggio. Si trovano nel banco frigo.
  • Lievito in scaglie. È un ottima fonte di proteine, ma anche di minerali e vitamine. Viene usato come variante del formaggio, ed è buono con l’insalata.
  • Muscolo di grano. È composto dal glutine di frumento e dalla farina di legumi. Si usa per fare scaloppine, spezzatini, ecc.

Photo Credit| Thinkstock

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