Per perdere peso non c’è bisogno di giornate di digiuno e di diete troppo impegnative. È sufficiente il tapping! Che cos’è? Significa picchiettare con le mani alcuni punti del nostro corpo, tra cui il viso. La teoria è stata elaborata da Jessica Orther nel testo di successo “Tapping For Weight Loss“.
Sembra assurdo, in realtà è un modo per eliminare lo stress e per rilassarsi. Lo stress è spesso la causa dei chili di troppo, perché si mangia per compensare l’ansia. Inoltre, stimolando alcuni punti precisi indicati da Jessica Orther e da uno studio condotto dai ricercatori dell’Harvard Medical School, si va a influenzare quella zona del cervello che controlla la produzione del cortisolo, l’ormone dello stress, strettamente connesso al senso di fame.
Come si fa tapping?
- Bisogna capire come mai si è stressati
- Individuare la soglia di stress dando un punteggio al proprio malessere
- Imparare a essere consapevoli delle proprie emozioni negative
- Il primo punto da picchiettare è il ‘karate chop point’, la parte delicata della mano al di sotto del mignolo.
- Poi prosegui sulle sopracciglia, nel contorno occhi, sotto il naso e il mento.
- Impara poi a non giudicarti, ma ad accettarti per quella che sei: abbassare i livelli di stress, vuol dire aumentare la possibilità di perdere peso.
Questa tecnica non ha nulla di miracoloso e non è un modo per dimagrire velocemente. È giusto dirlo e soprattutto non vendere miracoli: l’obiettivo del tapping è allontanare lo stress e l’ansia, che spesso causano il fallimento di moltissime diete.
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