Frutta di stagione del mese di novembre, cosa portare a tavola

Consumare la frutta di stagione è un’abitudine senz’altro sana, che garantisce anche un certo ritorno economico. I prodotti che la natura ci offre sono davvero molti, dalla arance ai mandarini per fare il pieno di vitamina C, dalle mele, un toccasana a tutto tondo per la salute ai caki che colorano i banchi dei mercati.

Dare preferenza alla frutta di novembre, evitando quella esotica o fuori stagione significa nutrirsi in modo più genuino. Oggi, infatti, l’abbondanza con cui arrivano sulle nostre tavole prodotti di qualunque stagione ci ha fatto dimenticare di come sia importante assecondare i ritmi dettati dalla natura. Seguire la stagionalità dei cibi permette non solo di risparmiare, ma anche di mangiare alimenti con meno pesticidi e quindi più freschi e nutrienti.

Frutta di stagione del mese di Novembre

  • Ananas: è un frutto originario del sud America, costituito per il 90% da acqua. E’ ricco di vitamine A, B e C, proteine, aminoacidi, sali minerali quali iodio, manganese, calcio, potassio e fosforo e di bromelina, un enzima molto importante che facilita la digestione. Gli acidi organici contenuti nell’ananas svolgono una funzione diuretica e per questo motivo viene consigliato nelle diete per combattere la cellulite.
  • Banane: contengono una discreta quantità di carboidrati, e sono ricche di fibre, vitamina C e potassio, indispensabile per il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. Inoltre, contengono alti quantitativi di sostanze antiossidanti e rappresenta un fonte di energia subito disponibile.
  • Arance: sono tra gli agrumi più consumati in Italia e sono una vera miniera di vitamine A e C, preziosi antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi dannosi per il nostro organismo, che ci rendono più vulnerabili all’attacco delle malattie da raffreddamento come l’influenza, il raffreddore e la bronchite.
  • Caki: sono frutti originari del Giappone, hanno una polpa molto morbida e zuccherina. Sono ricchi di vitamine A, C, e K e se mangiato in grandi quantità soprattutto a maturazione completa, possono avere spiccate proprietà lassative e diuretiche.
  • Limoni: sono ricchi di vitamina C, ma anche di zuccheri immediatamente assimilabili, sali minerali e importanti vitamine del gruppo B. I limoni svolgono un’azione depurativa, la sua assunzione regolare al mattino e a stomaco vuoto, infatti, aiuta a regolarizzare l’intestino e a combattere la cellulite.
  • Mandorle: sono ricche di proteine, vitamine del gruppo B, vitamina E, sali minerali e grassi insaturi. Oltre ad avere proprietà altamente energetiche, svolgono anche un’azione lassativa.
  • Noci: sono una miniera di sali minerali quali fosforo, calcio, ferro e potassio, ma anche zinco e rame. Sono molto nutrienti e ricche di vitamina E, e grassi polinsaturi che aiutano a combattere il cosiddetto colesterolo cattivo.
  • Nocciole: sono ricche di sali minerali, vitamina E, vitamine del gruppo B e aminoacidi importanti. Sono un alimento particolarmente energetico ad effetto rimineralizzante, che le rende indicate in stati di convalescenza, in caso di spossatezza e per chi pratica sport.
  • castagne: sono composte per il 50% da acqua. Sono ricche di carboidrati, proteine, grassi e fibre, con una discreta presenza di minerali e di vitamine, in modo particolare del gruppo B. Sono frutti molto digeribili e consigliati in caso di anemia e inappetenza. Inoltre, aiutano a regolarizzare anche le funzionalità dell’intestino.
  • Kiwi: sono una fonte eccezionale di vitamina C, e sono ricchi di vitamina E, sali minerali quali potassio, ferro e rame. Svolge un’azione diuretica, rafforza le difese immunitarie e protegge la parete vascolare, inoltre, migliora la funzionalità intestinale.
  • Mele: sono costituite da acqua all’85%, e sono ricche di vitamine A, B1, B2, C e PP, acidi organici, sali minerali e oligoelementi come calcio, cloro, ferro, rame, magnesio, zolfo, potassio, fosforo. Inoltre, la pectina contenuta nella buccia aiuta ad abbassare il tasso di colesterolo nel sangue.
  • Pere: come le mele sono composte per la quasi totalità da acqua. Sono ricche di minerali come potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio e ferro, ma anche di vitamina A e alcune del gruppo B. Hanno proprietà antinfiammatorie grazie all’alto contenuto di zuccheri.
  • Uva: l’elemento principale è l’acqua, a seguire gli zuccheri quali il glucosio e il fruttosio. E’ ricca anche di minerali, sostanze polifenoliche, sostanze flavonoidi. E’ un frutto molto diuretico e leggermente lassattivo, e aiuta a ridurre il livello di colesterolo cattivo.
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