Eterni spuntini? In aiuto c’è wild oat

wild oat contro la fame nervosa

Nervose e insoddisfatte, soprattutto con l’avvicinarsi delle ferie certe persone si consolano con decine di spuntini durante la giornata. Ma, così facendo, si riempiono di aria. Ecco come evitarlo. Il  rapporto con il cibo rispecchia, quasi sempre, il nostro stato emotivo. Così come è facile “mangiare bene” quando ci si sente sereni e appagati, è invece piuttosto frequente cadere vittima di disordini ali­mentari in situazioni di frustrazione, incer­tezza o insoddisfazione.

Sono molte, per esempio, le persone che tendono ad abbuf­farsi o a pasticciare col cibo come “sfogo” nei momenti di crisi, quando si sentono confuse e disorientate, irrealizzate rispetto ai loro progetti e aspirazioni, e piene di dubbi su cosa fare nella vita. Un tale stato d’animo può comportare malumore, nervosismo, stanchezza o cali di energia, che rischiano di indurre un bisogno “consolatorio” di cibo e dolci, molto pericolo­so per la linea e il peso forma.  Un ottimo rimedio in questi casi è costituito da Wild Oat, un fiore di Bach che aiuta a chiarirsi le idee, a risvegliare determinazione e forza interiore e a sbloccare la nostra energia, permettendoci di investirla in modo proficuo e creativo nel lavoro, nelle attività pratiche o nelle relazioni interpersonali.

Questa essenza si rivela utilissima anche a chi fa fatica a esprimere il proprio talento e lo trasforma in fame nervosa; a chi è incapace di tradurre in progetti concreti la propria ambizione e l’aspirazione al successo e si gonfia di aria e di cibo. Quando prendere il fiore:

  •  per chi prova tante diete, senza mai riuscire a portarle a termine;
  • se vi è la tendenza a “pasticciare” con il cibo e a mangiare disordinatamente;
  • per chi non è  capace di concretizzare  i propri progetti, compresi quelli che riguardano un cambio di “stile” alimentare.
  • per le persone che sanno di dover dimagrire, ma non ce la fanno;
  • quando ci si sente confusi, insoddisfatti e irrealizzati e sì ricorre al cibo per placare lo stato di insoddisfazione emotiva.

Per rafforzare l’effetto stabilizzante di wild Oat può essere utile diffondere la vibra­zione energetica del rimedio nell’ambiente dove si soggiorna o si consumano i pasti. Basta versare 5 gocce dell’essenza nella vaschetta di un diffusore elettrico o a candela e lasciare evaporare per 15-20 minuti, più volte al giorno. Come si prepara: versare 2 gocce di Wild Oat in una boccetta con contagocce da 30 ml; aggiungere 2 cucchiaini di brandy e riempire con acqua minerale naturale. Assumere il composto per almeno 3 settimane, nel dosaggio di 4 gocce 4 volte al giorno, lontano dai pasti.

Condividi l'articolo:

3 commenti su “Eterni spuntini? In aiuto c’è wild oat”

  1. Wild oat è un fiore di bach eccezionale, ottimo per curare la depressione da mancanza di interessi e l’apatia. è un fiore di bach che aiuta in tutti quei momenti in cui ci sentiamo sperduti, come se avessimo perso lo scopo della nostra vita, quando non riconosciamo la nostra vera personalità e le nostre ambizioni. è un fiore di bach che aiuta a fare chiarezza dentro di noi, fa riemergere i nostri talenti, l’entusiasmo e la determinazione. Ottimo soprattutto per giovani come me e gli adolescenti per gli squilibri della personalità e per individuare la propria identità…lo consiglio a tutti…

    Rispondi

Lascia un commento