Dieta Sun Protection Factor (SPF) per l’abbronzatura

ragazze in piscina che prendono il sole

Anche l’alimentazione può essere d’aiuto contro i raggi UV. Alcuni tipi di frutta e verdura, infatti, come mirtilli, cavoli e spinaci, difendono la pelle grazie agli antiossidanti di cui sono ricchi, i quali fungono da schermo. A sostenerlo la dottoressa Iasha Ali, dermatologa inglese, che ha lanciato l’idea della dieta Sun Protection Factor.

Secondo la dottoressa sarebbe sufficiente consumare una grande quantità di alimenti ricchi di antiossidanti come ribes nero, more, i già citati mirtilli, uva nera, fichi, arance, zucca, peperoni verdi, cavoli e spinaci per garantirsi l’effetto barriera contro i raggi solari nocivi. Per ottenere un SPF(fattore di protezione) 10 si dovrebbe mangiare 1 porzione di cavolo e quasi 1 chilo di uva nera senza semi quotidianamente.

Tali quantità, chiaramente, hanno suscitato lo scetticismo degli esperti, i quali hanno sottolineato come poche persone consumino frutta e verdure così abbondantemente, senza contare che consumare 1 chilo d’uva al giorno non è proprio un’abitudine sana, soprattutto per gli zuccheri che questa frutta contiene.

Il nostro consiglio è quello di non abusare di frutta, ma di seguire un regime alimentare equilibrato, sotto tutti punti di vista, e soprattutto di usare la crema solare se vi esponete al sole! La tintarella è bella, ma è importante anche che sia sana. Il sole è un grande alleato della salute, fa bene all’umore, favorisce la sintesi della vitamina D, allevia le contratture muscolari, ma… non bisogna abusare, altrimenti diventa un temibile nemico. È oramai acclarato, infatti, che l’esposizione selvaggia aumenti vertiginosamente il rischio di melanoma, uno dei tumori della pelle più aggressivi.

Photo Credit| Thinkstock

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