La dieta per la mamma che sta allattando e i cibi da evitare

Allattamento

L’allattamento è un momento molto delicato e la mamma non deve solo prendersi un po’ di tempo per trovare il giusto ritmo con il neonato, deve fare molta attenzione alla dieta. Tutto quello che mangiamo finisce nel latte, sia in termini di sostanze nutritive sia di sapore. Ci sono quindi alimenti preziosi per la crescita del bimbo, ma anche prodotti allergizzanti o che vanno evitati perché alterano il gusto del latte materno. Ecco quindi qualche consiglio per una dieta equilibrata.

Prima di tutto cercate di variare quanto più possibile la vostra alimentazione. Dovete, infatti, inserire tutte le categorie nutritive, dai carboidrati alle proteine, dalle vitamine ai grassi. Se avete preso peso durante la gravidanza, non è questo il momento per smaltirlo. Aspettate lo svezzamento e comunque vedrete che nei primi sei mesi la vostra forma fisica tornerà in gran parte da sola.  E’ vietato bere alcol. Questa deve essere la prima cosa: quindi no vino e no superalcolici.

Quali sono invece gli alimenti che non devono mai mancare? Promossi i latticini, soprattutto lo yogurt che contiene calcio e fermenti lattici. Fate spazio nella vostra dieta al pesce, possibilmente azzurro e il salmone, mentre evitate i crostacei e le conchiglie. Sono preziosi i cereali, come l’orzo, ricco di fosforo, magnesio e zuccheri. Non dimenticate l’oro della Dieta Mediterranea, l’olio extravergine d’oliva, che oltre a essere un potente antiossidante, contiene l’acido linoleico e l’acido linolenico.

Quali sono, invece, quei prodotti che disturbano il sapore del latte? Alcune verdure, dal sapore e dall’odore molto forte. Cercate di limitare aglio, cipolle e cavoli. Noterete subito che qualcosa non va, perché il piccolo potrebbe rifiutare il seno. Da limitare, inoltre, non per il sapore ma perché non fanno bene, ci sono le sostanze che contengono caffeina o comunque sostanze eccitanti, quali caffè, té e cioccolata. Per quanto riguarda le allergie, fate attenzione al pomodoro e agli arachidi.

Photo Credit | ThinkStock

 

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