Couscous adatto alla dieta?

E’ il couscous un elemento adatto alla dieta? La risposta è positiva, soprattutto se consumato nelle giuste quantità e condito con verdure e altri cibi specifici.

Couscous alimento molto antico

Prima di continuare a parlare dei benefici del couscous dobbiamo dire cos’è questo alimento. Si tratta di un cibo composto di granelli di semola di grano duro, che vengono rollati a crudo con acqua e sale e quindi essiccati. L’origine di questo alimento sembra essere antichissima dato che si racconta come i berberi lo cucinassero ancor prima che gli arabi arrivassero a occupare l’Africa settentrionale.

Il couscous è cucinato molto anche in Occidente, ma rimane uno dei piatti tradizionali di tutta la zona del Magreb. In Italia è così diffuso che ogni anno a Trapani si tiene il Couscous Fest, un Festival dedicato proprio a questo alimento. Una porzione di couscous cotto pari a circa 185 grammi contiene oltre a un apporto calorico di 330 cal, anche buone dosi di potassio, fosforo amido e carboidrati. Interessanti i 2,33 mg di niacina e 28 mg di magnesio. Attenzione al contenuto di sodio, che per il peso specificato è pari al 178 mg..

Il couscous viene considerato parte del terzo gruppo fondamentale degli alimenti, ovvero quello dei cereali e deve essere considerato come un ottimo sostituto della pasta. Contiene grandi dosi di amido ma anche delle quantità sufficienti di fibra alimentare, perfette per aiutare a regolare l’intestino.

Come prepararlo in maniera salutare

In commercio si può trovare in versione precotta: fattore che lo rende molto semplice da usare perché ne diminuisce in maniera rilevante tempi di preparazione. Soprattutto rende possibile non utilizzare cestello a vapore o l’apposita pentola per il couscous.

Onde evitare che non diventi tipo un semolino, bisogna non condirlo con salse o creme ma puntare a un condimento secco come per l’appunto le verdure.

Il couscous può rivelarsi infatti un ottimo piatto unico se condito con verdure sia crude che cotte al vapore, scottate o alla piastra. E se accompagnato anche da carne cotta e ferri o da pesce. Il consiglio, se si vuole sfruttare i suoi benefici alimentari, è quello di mangiarlo accompagnato con delle verdure miste. Cetriolini, pomodori ciliegina, mais e peperone. Volendo si può aggiungere un po di tonno al naturale, pesce come sgombro o simili e dei cubetti d’avocado. Insomma aggiungere quei grassi buoni come gli omega tre in grado di completare il piatto.

L’unica vera controindicazione che il suo consumo è legata a coloro che sono intolleranti al glutine e che soffrono di celiachia. Generalmente non ha contro di sorta per chi è sano.

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