Quando ricomincia la corsa al mare, le proposte folli di chi è interessato a guadagnare sull’obesità diventano esca particolarmente ghiotta e pericolosa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha formulato poche regole che dovrebbero servire a smascherare mistificatori e commercianti dell’industria dietetica. Un mercato ricchissimo, dove non è facile intervenire neppure per Ordini dei Medici. La tipologia del messaggio adescatore, perdita di peso facile, senza sforzi; l’uso di termini come miracoloso, esclusivo, unico, fotografie di prima e dopo, dichiarazioni di clienti soddisfatti, dispositivi come saune, stimolatori passivi.
Nessuna presenza di veri specialisti con relativo curriculum. Il tipo di programma prevede in genere diete inferiori alle 1000 calorie, accompagnate da farmaci non registrati dal Ministero della Salute; orientamenti mistici o fantasiosi, riferimenti a proprietà particolari di alimenti o ingredienti, a combinazioni di cibi, a problemi allergici o di incompatibilità; metodi per reperire i prodotti, vendita per catene di liberi venditori, per posta, tramite Internet.