Botulino, perchè è pericoloso

Il botulino (Clostridium botulinum) è un batterio che può contaminare i cibi rendendoli altamente tossici e quindi pericolosi per la nostra salute. L’ingestione di cibi contaminati da botulino può causare infatti una grave intossicazione, nota appunto come botulismo, caratterizzata da sintomi quali nausea, vomito, diarrea, dolori muscolari, secchezza delle fauci e delle vie respiratorie cui si aggiungono problemi neurologici e disturbi visivi. Il botulismo può portare alla morte per paralisi respiratoria ma attualmente il tasso di mortalità per botulismo, che una volta si attestava intorno al 60-70% dei casi, è sceso al 15-20% grazie all’introduzione dell’antitossina specifica (siero antibotulinico).

Ma quali sono i cibi maggiormente a rischio di contaminazione? I cibi che vanno più facilmente soggetti all’azione della tossina botulinica sono le carni e i pesci in scatola, i salumi, le conserve e i vegetali conservati sott’olio. In particolare, il rischio di contaminazione da botulino riguarda soprattutto i preparati casalinghi a causa della mancata osservazione delle necessarie, e spesso elementari, norme igienico-sanitarie nella loro preparazione.

Spesso, la contaminazione risulta evidente nei prodotti in scatola o in barattolo grazie ad un rigonfiamento del coperchio mentre solo di rado gli alimenti mostrano alterazioni visibili; d’altra parte la pericolosità del botulino risiede proprio nella “capacità” di contaminare i cibi mantenendone intatte le qualità organolettiche e di rendersi quindi invisibile agli occhi dell’ignaro consumatore.

In ogni caso, la tossina botulinica viene facilmente disattivata da calore, ossigeno e acidità, motivo per cui è buona norma far bollire i cibi a rischio prima di mangiarli. La stessa accortezza va usata se si sospetta che un cibo sia contaminato e si decide di buttarlo: la bollitura del cibo sospetto è utile per evitare che il pericoloso batterio si disperda nell’ambiente. Ricordate quindi di rispettare tutte le dovute norme igieniche quando preparate le vostre conserve e di assicurarvi che il coperchio dei prodotti in scatola o in barattoli non presenti alcun tipo di rigonfiamento.

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