Peso ideale, cos’è e come si calcola?

Guardarsi allo specchio e vedersi bene. Non succede spesso. Il nostro occhio critico spesso è più severo di qualsiasi altro: troppo magri, troppo grassi o troppo e basta. Per essere sicuri dovremmo stabilire quale sia il peso ideale e confrontarlo con il peso reale. È questo l’unico modo per stabilire se il peso è idoneo.

Ma prima di incominciare bisogna chiedersi: esiste veramente un peso ideale? È ovviamente un parametro per stabilire se si è in sovrappeso oppure no, ma come ogni parametro va preso con le pinze. Certo è bene tener presente che sforare non è mai una cosa salutare.  Il peso ideale indica quindi una forma proporzionata che tiene conto dell’altezza, della costituzione (perché le ossa hanno un’incidenza importante) e dell’età. E soprattutto, in base a questi parametri, indica se la persona ha meno possibilità di ammalarsi.

Scopri di più

Bellezza del corpo: andare oltre il peso ideale

Con l’avvento della Primavera molte donne avvertono il desiderio di tornare in forma perseguendo un obiettivo che è quello di raggiungere il tanto ambito peso ideale. Determinare il peso ideale è molto semplice perchè questo è dato dal rapporto età/peso/altezza. Tuttavia, esso rappresenta solo un criterio oggettivo che non sempre tiene conto delle caratteristiche peculiari dei diversi corpi (conformazione, tonicità, armonia, ecc.).

Oltre alla valutazione del peso ideale è necessario effettuare un’autovalutazione che tenga conto delle singole esigenze. In primo luogo è importante scegliere un’attività fisica mirata. Spesso, le posture che assumiamo possono far variare la percezione che abbiamo del corpo. Provate a stare davanti allo specchio: cosa vedete? Se notate un addome gonfio e cadente, provate ad alzare le spalle, tutta la parte anteriore del corpo apparirà più tonica.

Scopri di più

Dieta bilanciata e sport, la ricetta per prevenire il cancro

La salute al primo posto. Nel corso della giornata spesso ci dimentichiamo che molte abitudini non sono salutari, come mangiare un panino di corsa, non muovere mai un passo, stare sempre seduti, magari fumare e bere solo bibite gassate. Secondo Martin Wiseman, consulente medico-scientifico del World Cancer Research Fund, in occasione della Giornata Mondiale del Cancro, per prevenire il cancro bisogna seguire una dieta bilanciata e fare sport.

Non c’è bisogno di torturarsi con serie di squat, è sufficiente una passeggiata di mezz’ora al giorno a passo svelto, per mantenere controllato il peso e prevenire anche le malattie cardiocircolatorie. Sono in Gran Bretagna potrebbero essere prevenuti 79 mila casi di tumore l’anno.

Scopri di più

Qual è il peso ideale?

In questi giorni, in Israele, si è svolta una competizione di bellezza che ha visto tra le sue partecipanti le taglie forti. Le partecipanti infatti, rigorosamente sopra i 90 Kg, hanno gareggiato per conquistare il titolo di Miss Israele 2011. I concorsi rivolti a donne in sovrappeso non sono più una novità, anche nel nostro paese si organizzano numerosi concorsi di bellezza per le donne con qualche chilo di troppo.

Ma quando parliamo di chili di troppo quali sono i nostri canoni di riferimento? Nel corso degli anni abbiamo assistito ad una tendenza a raggiungere obiettivi di magrezza sempre più inquietanti, sembra infatti che l’obiettivo peso abbia spostato l’ago della bilancia sempre di a sinistra. Ci sono donne normopeso che aspirano a corpi sempre più magri o donne sottopeso che sono terrorizzate all’idea di prendere qualche chilo e che mettono in atto (nei casi più gravi) condotte alimentari o comportamentali volte a evitare di prendere peso (Anoressia e Bulimia). 

Scopri di più

Effetto plateau, un inconveniente che si può superare

effetto plateau

Da mesi seguiamo una dieta rigorosa, abbiamo già perso molti chili e siamo più che soddisfatte, ma arrivate a un certo punto sentiamo che qualcosa si è inceppato e non riusciamo a buttare giù gli ultimi chili che ci separano dal nostro peso ideale; e questo nonostante il nostro impegno sia rimasto invariato. Se questo è il vostro caso niente paura, si tratta infatti di ciò che i dietologi chiamano effetto plateau, in virtù del quale il dimagrimento ottenuto con tanta fatica si arresta o rallenta.

Si tratta di un avvenimento del tutto normale dovuto al fatto che l’organismo si è abituato al minore introito calorico giornaliero (occorre circa un mese di tempo perchè ciò accada) ed ha quindi rallentato il proprio metabolismo; è quindi proprio sull’attività metabolica che si interviene perchè riparta conducendoci verso l’obiettivo prestabilito.

Scopri di più