Mangiare al fast food, consigli per limitare i danni alla linea

mangiare-fast-food

Tutti sappiamo che mangiare al fast food fa male sia per la salute che per la linea, ma una volta ogni tanto non riusciamo a rinunciarci. Del resto, si sa, il cosiddetto junk food, il cibo spazzatura, ha dalla sua il fatto di essere decisamente appetitoso. Ecco, dunque, una serie di consigli per “sopravvivere” al fast food e limitare i danni: a patto, naturalmente, di mangiarci davvero solo una volta ogni tanto.

Chi è a dieta dovrebbe stare alla larga dai fast food, anzi, in realtà dovrebbero starci alla larga un po’ tutti, ma a volte capita di mangiarci. Come limitare i danni? Certamente il cibo spazzatura fa male sia alla salute che alla linea ma, con qualche accorgimento, si può cercare di “ammoritizzarlo”, sempre a patto di non farlo diventare un’abitudine.

La prima regola è quella di scegliere porzioni piccole o, al massimo, medie: evitate accuratamente i formati grandi o XL. Le piccole porzioni sono da intendersi anche per i panini ai quali non dovete aggiungere altri ingredienti come il formaggio o il bacon; per quanto rigurda la carne, preferite quella di pollo, meglio se grigliata.

Rinunciate alle patatine fritte: sappiamo benissimo che quelle del fast food hanno un sapore speciale, ma ricordatevi che contengono molto olio, tanto sale e decisamente troppe calorie. Per quanto riguarda le bevande, preferite l’acqua e, se proprio non volete rinunciare a qualcosa di diverso, scegliete quelle a zero calorie.

Neanche a dirlo, evitate assolutamente salse come maionese e ketchup: aumenterebbero vertiginosamente il conteggio delle calorie del pasto. Evitate anche il dolce a fine pasto: sostituitelo con una porzione di frutta oppure con un frullato di frutta.

Mangiate lentamente e masticate bene il cibo: in questo modo vi sentirete più sazi e non avrete voglia di fare il bis che, comunque, al fast food va sempre escluso; senza contare che masticando bene digerirete anche meglio.

 

Photo Credit | Thinkstock

 

Condividi l'articolo: