I frutti di bosco congelati possono trasmettere l’epatite A

Frutti di BoscoQuante volte avete letto che i frutti rossi e i frutti di bosco sono una manna per la salute? Migliorano la circolazione, rinforzano le pareti di vene e capillari, sono buoni e ipocalorici. Purtroppo, però il Ministero della Salute in questi giorni ha lanciato un allarme davvero preoccupante: l’epatite A (dovuta all’infezione da Hav) sembra essere tornata in Italia ed è abbastanza minacciosa. Che quale collegamento c’è con i frutti di boschi?

L’epatite A è causata da un virus a singolo filamento di Rna diffuso soprattutto attraverso l’acqua contaminata e gli alimenti venuti a contatto con la stessa. Quali sono quindi i cibi che possono trasmettere questa malattia? Ovviamente i frutti di mare, come le cozze, e i vegetali lavati con acqua sporca. In cima alla classifica dei cibi più contaminati ci sono i frutti di bosco misti congelati. Attenzione quindi a non fare confusione: il frutto in sé è eccellente, quello che preoccupa è la conservazione e il lavaggio.

Ora si sta indagando sulla materia prima, perché gli epidemiologici mai avevano pensato di dover prestare attenzione ai cibi conservati in freezer. Maria Triassi, ordinario di igiene all’università Federico II di Napoli, ha raccontato a LaStampa:

È un aspetto nuovo e su cui converrà indagare: sappiamo che il congelamento non uccide i virus, ma non avevamo mai rintracciato l’Hav in un prodotto congelato. Probabilmente si tratta di una contaminazione avvenuta all’origine del prodotto e che il congelamento non è riuscito a debellare.

Ricordate quindi che solo la cottura può uccidere il virus. È quindi molto importante cuocere bene gli alimenti e lavare tutti i prodotti con acqua e amuchina soprattutto se non si è sicuri della provenienza. Questa raccomandazione deve riguardare soprattutto frutta e verdura e i molluschi.  Questa regola, in realtà, dovrebbe valere sempre in cucina, motivo in più ora che l’epatite A sta tornando minacciosa.

Photo Credit | ThinkStock

 

 

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