La dieta che fa bene al cervello e previene le malattie neurologiche

Se esistesse una dieta per la salute del cervello? L’alimentazione è un modo per introdurre carburante non solo per il corpo ma anche per la mente. Durante la Settimana Mondiale del Cervello, che si svolgerà dal 16 al 22 marzo 2015 in tutta Italia, si diffonderanno alcuni principi importanti: la nutrizione protegge il cervello da alcune patologie.

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Spesso quello che consumiamo influenza anche il modo in cui assorbiamo i farmaci. Per fare un esempio, la levodopa è il più importante medicinale utilizzato per la cura della Malattia di Parkinson. I pasti, specie se ricchi di proteine, possono interferire sia con l’assorbimento della levodopa, sia con il suo ingresso nel cervello contribuendo alla diminuita efficacia del farmaco.

Ecco quindi che per contrastare il Parkinson si consiglia una dieta di stampo vegetariano. Alle motivazioni a favore dell’alimentazione vegetariana, possiamo aggiungere l’importante apporto di fibre, i cibi sono più facili da masticare, caratteristica fondamentale per pazienti nello stadio medio-avanzato del parkinsonismo. E non è tutto, perché apporta minerali e vitamine in quantità. Che cosa dobbiamo fare? Cambiate totalmente vita sarebbe una forzatura, ma possiamo correggere sicuramente alcuni errori nella nostra dieta.

Ci vuole un’alimentazione povera di colesterolo e ricca di fibre, vitamine ed antiossidanti presenti in frutta e verdura e di grassi insaturi contenuti nell’olio di oliva. Ricordiamo che alcune carenze vitaminiche, in particolare di folati e vitamina B12, possono facilitare l’insorgenza di demenza. Prof. Aldo Quattrone, Presidente della SIN ha commentato:

Il ruolo della prevenzione è cruciale nel caso delle malattie neurodegenerative; in ambito neurologico la prevenzione passa in primo luogo attraverso un corretto nutrimento del cervello, da intendersi tanto in senso stretto, come accorta e sana alimentazione, quanto in senso più ampio, come esercizio fisico e allenamento intellettuale, entrambe buone pratiche per prevenire l’invecchiamento cerebrale.

Photo Credit | Shutterstock / Gts

 

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