Acido ialuronico contro rughe e artrosi

Si sente spesso parlare di acido ialuronico, per distendere la pelle, per combattere gli inestetismi cutanei, ma anche come terapia per l’osteoartrosi.  È classificato come glicosaminoglicano, perché la sua molecola è formata da due zuccheri semplici (l’acido glicuronico e la N-acetilglucosamina), ed è uno dei principali componenti del tessuto connettivo.

A che cosa serve esattamente questa sostanza? È molto utile sia in campo medico sia in campo estetico, perché è in grado di legare l’acqua ad altre sostanze creando delle protezioni sia per le articolazioni sia per la cute. Inoltre, protegge da virus e batteri, aumenta l’elasticità dei tessuti, favorisce la cicatrizzazione e combatte le infiammazioni.

Acido ialuronico contro le rughe

L’uso più noto è proprio quello per contrastare l’insorgere dei segni del tempo. Sono moltissime le donne che fanno uso di cosmetici a base di acido ialuronico o che desiderano fare delle piccole infiltrazioni. Bisogna ammettere che questo è uno dei pochi prodotti realmente utili. Consideriamo che la sua concentrazione all’interno del nostro derma tende a diminuire con il passare degli anni e proprio questo fenomeno è uno dei responsabili dell’invecchiamento. Ecco perché le iniezioni aiutano a rallentare il fenomeno.

L’acido ialuronico è la base di molti trattamenti, come i filler. La punturina, che deve essere effettuata da un medico, serve a riempire le rughe. Il risultato estetico non è permanente, perché la sostanza entra in circolo e viene assorbita dall’organismo.  Il costo? Dipende ovviamente dal medico, ma non meno di 150 euro a seduta. Normalmente l’intervento va ripetuto almeno una volta l’anno.

Acido ialuronico per l’artrosi

Come abbiamo accennato,  questa sostanza combatte le infiammazioni e favorisce la creazione dei gel protettivi proprio nelle articolazioni, una manna contro l’artrosi. Con il passare degli anni, le articolazioni perdono un liquido, chiamato sinoviale, di conseguenza l’attrito provoca l’usura della zona e della cartilagine.  L’acido ialuronico va proprio a sanare questo problema: attraverso delle infiltrazioni, è possibile ridurre il dolore e stimolare i processi riparativi. Anche in questo caso la cura non è definitiva e va ripetuta periodicamente.

 

Photo Credit| ThinkStock

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