Aspen: quando l’ansia ci fa mangiare

C’è chi avverte un continuo senso di “buco allo stomaco“, che tenta di placare mangiando tutto il giorno. Chi divora il cibo senza nemmeno gustarlo, tanto per sfogare l’in­quietudine. Chi si abbuffa anche senza appetito solo per mettere a tacere l’apprensione… Sono tutte forme di “fame nervosa” che trasformano le giornate (e a volte anche le notti) in una continua ricerca di “consolazioni” alimentari. Caramelle, cioccolatini, salatini, noccioline: tutto va bene pur di gratificare il palato con qualcosa di dolce o di “sfizioso” che metta a tacere, per un po’, la tensio­ne di fondo.

La gratificazione regalata dal cibo o dai dolci è però di breve durata, e con notevoli danni a lungo termine per la linea e la salute. Cosa fare, allora, quando siamo assaliti da un senso di agitazione, di paura o di ansia indefinibile e irra­zionale, come se da un momento all’altro dovesse capitare qualcosa di brutto? Invece di “chiedere aiuto” al cibo, in questi casi un sostegno impor­tante ci è offerto da Aspen, un fiore di Bach dal­l’effetto tranquillizzante sugli stati ansiosi caratte­rizzati da inquietudine e paure inspiegabili, spesso accompagnate da sintomi fisici come tremori, sudorazione o sensazione di “nodo” alla gola.

Il ri­medio si dimostra un ottimo anti-ansia naturale in grado di calmare le crisi emotive e indurre una sensazione di rilassamento psicofisico. Quando è utile usarlo?

  • In tutti i casi di fame “ansiosa
  • Quando si mangia di notte per scaricare l’inquietudine
  • Per sedare l’emotività e l’angoscia senza motivo apparente
  • Per placare le paure irrazionali e la tensione nervosa.

Quando l’insonnia, i brutti sogni e gli incubi si trasformano, al risveglio, in un incontenibile desiderio di cibo, in particolare dolci. Per rafforzare l’effetto rilassante di Aspen se ne possono nebulizzare nell’ambiente alcune gocce utilizzando uno spruzzatore o un diffusore a candela. Il rimedio può anche essere massaggiato sul plesso solare, puro oppure aggiunto a una crema neutra o a un olio per massaggio.

Uso e dosi: versare 2 gocce di Aspen in una boccetta con contagocce da 30 ml; aggiungere 2 cucchiaini di brandy e riempire con acqua minerale naturale. Assumere il composto per almeno 3 settimane, nel dosaggio di 4 gocce 4 volte al giorno, lontano dai pasti.

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3 commenti su “Aspen: quando l’ansia ci fa mangiare”

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