L’infuso di edera un vero toccasana

L’edera , pianta lianiforme rampicante sempreverde, odorosa (e velenosa), estremamente decorativa e comune nei giardini e nei nostri boschi, per chi non lo sapesse, possiede anche particolari proprietà depurative e disinfettanti, è infatti estremamente utile e contiene in sè preziosi segreti: sia la tisana di edera contro i disturbi cutanei, sia gli impacchi che le frizioni con l’aceto di edera sono infatti validissimi rimedi casalinghi contro pidocchi e acari, dermatosi squamosa, geloni, calli e dolori ischiatici.

Tisana di edera contro i calcoli

La tisana di edera è d’aiuto incaso di calcoli alla bile, ai reni o alla vescica, infatti il flusso vescicolare e quello biliare sono fortemente stimolati dalle sostanze contenute nella pianta. Vi basta bere una tazza di infuso, possibilmente addolcito con miele, 3 volte al giorno. Tuttavia, ricordate di non assumerla assolutamente in caso di coliche.

Tisana di edera contro tonsilliti e ascessi

La tisana di edera combatte anche queste infezioni, in quanto ha un’azione antibatterica e cicatrizzante. Per gola e tonsille infiammate, provate a fare gargarismi con l’infuso, per ascessi o in caso di operazioni odontoiatriche, applicate  il preparato con degli gli sciaqui, è importante che vi ricordiate di eseguire i trattamenti tre volte al giorno.

Tisana di edera contro la tosse

E’ soprattutto per merito della sua azione antispastica sui bronchi, che la tisana di edera calma il dolore ed ha un’azione lenitiva piuttosto celere sulle infiammazioni. Per questo fastidio, bere almeno tre tazze di infuso al giorno.

Come fare l’aceto di edera

Versate una manciata di foglie d’edera, taliate o pestate, in 1/4 di litro di aceto di mele, lasciare decantare per tutta la notte, poi filtrare.

Vi informo inoltre di una piccola curiosità. Il decotto di foglie di edera, era usato un tempo nelle zone rurali anche per il lavaggio degli indumenti di lana.

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