CrossFit, ovvero mescolare tutti gli sport

CrossFit

Se non sapete quale sport praticare, praticateli tutti! Potrebbe essere questo lo slogan del CrossFit, disciplina che mixa esercizi tratti dalle attività sportive più diverse, allo scopo di sfruttarne tutti i vantaggi. Il nome stesso di questa disciplina, che è nata in una palestra povera di Santa Cruz,  indica il suo contenuto: la traduzione in italiano di “cross” è incrocio, mescolanza, mentre “fit” è l’abbreviazione di fitness, ovvero le diverse attività fisiche pensate per il benessere.

Tutti gli esercizi e i gesti tecnici del CrossFit sono presi in gran parte dalla ginnastica, dall’atletica, dal sollevamento pesi, ma possono ispirarsi anche ad ogni tipo di movimento, perché il suo scopo è quello di coinvolgere il maggior numero di gruppi muscolari attraverso movimenti che siano attinenti a quelli che si compiono nella vita di tutti i giorni.

Il CrossFit si basa su una gamma infinita di movimenti funzionali, non porta a specializzarsi in nessuna attività in particolare. ma apre a una capacità globale, che può identificarsi con tutti gli sport; gli allenamenti funzionali di questa disciplina sono pensati e strutturati per essere applicati in modo universale, modulabili e adattabili a qualsiasi livello di abilità, a prescindere dalle esperienze personali e dall’età.

Sul piano pratico la specificità del CrossFit sta nella scelta dei movimenti cosiddetti funzionali, che mimano quelli della vita di tutti i giorni; l’esercizio di squatting, per esempio, non è altro che alzarsi da una posizione seduta, il deadlifting è raccogliere un oggetto da terra. Un mix di esercizi funzionali, opportunamente scelti e calibrati, costituisce quindi il metodo CrossFit, capace di sviluppare forza e migliorare le condizioni fisiche come agilità, coordinazione ed equilibrio.

Questa disciplina si è diffusa rapidamente tra gli atleti professionisti corpi di polizia, campioni di arti marziali e tra le persone comuni, in cerca di un nuovo allenamento efficace e coinvolgente; si avvale, infatti di criteri che si basano su divertimento e competizione, stabiliti da punteggi, tempi e performance.

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