Come eliminare le abitudini estive più dannose alla linea!

dimagrire in vacanza

Per molti la vacanza è sinonimo di relax, ma anche di trasgressione e può rivelarsi un’occasione irripetibile per scoprire aspetti di noi che nella vita di tutti i giorni non trovano mai spazio. E che fatalmente si trasformano in fame. Vediamo allora come smantellare le abitudini estive più dannose alla linea. Pensi sempre prima agli altri e poi a te stessa? Ad agosto prova a ribaltare le priorità e a mettere davanti a tutto le tue esigenze. Sono gli altri che dovranno adattarsi a te! Di solito approfitti di agosto per fare le grandi pulizie o lavoretti i manutenzione alla casa? Quest’anno rinuncia alla fatica e dedicati agli hobby per cui non trovi mai tempo.

Consideri i divertimenti un privilegio di giovani e single? Smonta questo pregiudizio e lanciati in ciò che ti attrae: una serata in discoteca sazia più di una prelibatezza e ti fa riscoprire tutta l’energia che hai dentro di te.  L’abbiamo sognato tutto l’anno: un viaggio è sempre un’occasione preziosa… anche per perdere peso. Non ci riferiamo solo ai viaggi faticosi o avventurosi, che implicano un grosso di­spendio di energie, ma anche a quelli che ci porta­no in scenari meno esotici, dove tutto è prevedibile e “compreso nel prezzo“. Da un viaggio però spesso si torna delusi, stanchi, con la sensazione di aver in­vestito male denaro ed energie, e spesso si rientra anche più  “in carne”.

Tutta colpa di trappole e tra­bocchetti che noi stessi ci tendiamo o in cui inge­nuamente cadiamo. Ecco quali sono i più comuni e come evitarli per tornare a casa arricchiti nell’ani­mo … e alleggeriti nel corpo. La pensione completa sembra la soluzione più co­moda e spesso la più vantaggiosa sotto il profilo economico, ma è un disastro per la linea; l’albergo si trasforma in un punto di riferimento costante per pranzo e cena, spesso si mangia al buffet con un’avidità esagerata. Allora, opta per la mezza pensione e almeno una volta al giorno scegli tu cosa mangiare o decidi di risolvere un pasto con frutta, insa­lata e frullati.

L’idea che qualcun altro si occupi di noi ci pone in una posizione regressiva di passività in cui assieme ai problemi da risolvere e alle ansie si annullano anche volontà e spirito di iniziativa, condizioni che ci spingono a mangiare in modo altrettanto acriti­co e dipendente. Spiagge bianche, palme e mare cristallino: ora che il sogno si è avverato mai ti saresti aspettato … la noia! A parte nuotare e dormire si può fare poco altro e l’unico brivido rimane il cibo. Se hai scelto questo tipo di vacanza, fai finta di essere naufragato su un’isola deserta: potrai renderti conto che hai bisogno davvero di poco.  Anche a tavola.

Abiti  leggeri, colori sgargianti, accessori frivoli: agosto è il trionfo della femminilità in tutte le sue forme. La natura vuole che questo sia il momento di scoprirsi, di mostrare le proprie attrattive, senza censure. Questo vale soprattutto per le donne, ma come si fa ad indossare un bikini con la pancia non proprio piatta o a concedersi un abito attillato con fianchi abbondanti o cosce robu­ste? Meglio optare per tinte neutre o scure che “sfilano” o scegliere linee morbide che anziché segnare nascondano le forme. Il risultato, però, è una mortificazione del corpo, non solo dei punti deboli ma anche di quelli su cui potremmo puntare.

 Sentirsi amorfe e insignificanti, provare vergogna per il proprio corpo, attiva un’ansia e una rea­zione depressiva che spesso, in un circolo vizioso, rinforzano pro­prio le condotte alimentari pato­logiche. Invece è importante prendere coscienza che la bellezza, la carica seduttiva, prescindono dal peso e sono un potente stimolo a prendersi cura di sé smorzando naturalmente la fame nervosa. Scoprirsi sexy con qualche chilo in più è il primo passo per dimagrire.

Spesso in spiaggia o in piscina si innescano invo­lontari confronti da cui l’autostima esce massacrata e il rifiuto per la propria immagine accende frustrazioni, autolesionismo e fame nervosa. Così arrivi a convincerti che non sei nata per essere magra, dunque meglio rasse­gnarti e goderti la vita, facendo quello che tutti si aspetta­no da una grassa: mangiare senza freni… Attenzione: non avallare il pregiudizio che solo le magre pelle e ossa possano piacere e inizia a prendere in mano il tuo corpo e la tua immagine così come sono, cercando di apprezzar­ne cori schiettezza i pregi e i punti di forza. Solo così po­trai iniziare a sbloccare adipe e metabolismo.

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