Dimagrire su pancia e fianchi, i consigli del dottor Oz

Perdere perso e dimagrire su pancia e fianchi è il cruccio ricorrente dell’estate ma un problema che affrontiamo tutto l’anno. Scopriamo come farlo con i consigli del dottor Oz che spiega come si possa intervenire sulla pancia e le maniglie dell’amore con un regime alimentare adatto a tutti.

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Il dottor Oz è un personaggio televisivo ormai noto anche in Italia che offre suggerimenti sull’alimentazione, spiega i processi biochimici che regolano il nostro corpo e segnala consigli elaborati da nutrizionisti e trainer per avere successo nella dieta.

Per cominciare ad intervenire sulla pancia e ottenere un ventre piatto si può introdurre nella dieta lo yogurt. Uno studio del 2005 ha dimostrato che 3 yogurt al giorno in un regime dietetico controllato producono una perdita di peso maggiore rispetto a chi non li mangia. Scegliete lo yogurt greco, seguite un’alimentazione equilibrata e fate un po’ di sport ogni giorno.

Per lavorare sui fianchi e il grasso che vi si accumula si può seguire il sistema MUFA. È un acronimo che si riferisce ai grassi monoinstauri (MonoUnsaturated Fatty Acids) e cioè i grassi di buona qualità contenuti in noci, olio di oliva, semi e avocado. Sostituendo i grassi saturi con grassi di qualità si raggiunge un ottimo risultato riducendo gli accumuli adiposi ma senza rinunciare al prezioso apporto dei grassi che non devono mai essere eliminati del tutto, solo scelti con cura.

Un altro buon consiglio per dimagrire è arricchire la dieta con flavonoidi che riducono i livelli di cortisolo, un ormone legato allo stress ma anche alla formazione di tessuto adiposo. Introducendo antiossidanti nella dieta si produrrà anche un efficace contrasto alle infiammazioni dei tessuti, combattendone l’invecchiamento precoce. Quali cibi preferire? Cioccolato fondente, un po’ di vino, spinaci, finocchi, carote, pomodori, cavoli e mirtilli.

Per sgonfiare la pancia, inoltre, è utile ricorrere a qualche tisana. La tisana sgonfiante del dottor Oz aiuta la digestione, combatte la formazione di gas intestinali, favorisce il ventre piatto. Come si prepara? Mettete in infusione in 2 tazze di acqua bollente 3 bustine di tè allo zenzero e una tazza di foglioline di menta sminuzzate. Lasciate in infusione per 5 minuti, filtrate e aggiungete succo di limone. Fate freddare e conservate in frigo, bevete nel corso del giorno. È una bevanda dissetante e fresca che sgonfia anche l’addome.

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La dieta sgonfia pancia è italiana

La pancia gonfia è un fastidio che affligge un quinto degli italiani ma la buona notizia è che esiste una dieta sgonfia pancia e che è tutta italiana. Il segreto sta nell’eliminazione degli alimenti che fermentano nello stomaco.

dieta sgonfia  pancia

La ricerca che ha messo a punto la dieta sgonfia pancia garantisce risultati. I medici e i pazienti non erano a conoscenza di chi stesse seguendo un regime alimentare o un altro e hanno potuto rilevare, senza interferenze, che in un mese di dieta sgonfia pancia si ottiene il 40% di giorni con la pancia gonfia in meno rispetto a chi non segue l’alimentazione specifica. Nel periodo seguente le percentuali salgono al 50% per arrivare al 66% nei 16 mesi successivi all’inizio del nuovo regime alimentare.

Lo studio ha richiesto 2 anni per seguire i pazienti sottoposti al test anche molto dopo i risultati immediati che si ottengono nei primi mesi di dieta. I risultati si sono rivelati apprezzabili e utili sia per chi soffre di colon irritabile che per chiunque accusi gonfiori addominali.

La dieta deve dunque evitare i cibi denominati fodmap, cioè con grandi capacità di fermentazione. Nelle persone predisposte la fermentazione del cibo nello stomaco produce gas che crea gonfiore addominale. Se c’è anche un’ipersensibilità del colon il problema si aggrava.

Quali sono i cibi da favorire nella dieta per sgonfiare la pancia? Tra i cereali sono da privilegiare il farro e gli alimenti senza glutine, i formaggi stagionati, il latte vegetale di soia o riso. Tra la frutta scegliete mirtilli, agrumi, kiwi, banane, uva e fragole. Tra le verdure favorite peperoni, melanzane, lattuga, sedano, fagiolini, zucca e pomodoro. Per dolcificare usate saccarosio, glucosio e sciroppo d’acero.

Cosa invece bisogna evitare? Vanno limitati frumento e segale, sia nella pasta e nel pane che nei prodotti da forno dolci e salati. Tra la frutta sono da ridurre albicocche, mele e pere, ciliegie, pesche, susine e prugne, anguria, cachi e mango. No a latte vaccino e formaggi freschi e a pasta molle. State lontani da verdure come asparagi, cavoletti di Bruxelles, broccoli, cavoli, finocchio, funghi e carciofi. I dolcificanti come miele, fruttosio, sorbitolo, xilitolo e mannitolo sono da eliminare, così come ceci, fagioli, lenticchie e fave tra i legumi.

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Eliminare la pancia, un’ossessione prima della prova costume

 

Sta proprio lì e spunta, evidente, sotto le magliette. In costume, l’unico modo per mitigarla è indossare enormi caftani o stare sdraiati e contrarre la muscolatura. È la pancetta, che tormenta uomini e donne. Per quanto riguarda le signore, oltre a essere un inestetismo abbastanza imbarazzante, tende a togliere femminilità, perché elimina il girovita, trasformando il busto in un tronco di cono.

Non disperate, la pancetta si può eliminare o almeno la si può contrastare con tante tecniche diverse. Prima di tutto bisogna capire di che natura è. È un accumulo di grasso, magari dovuto allo stile di vita sedentario, o si tratta di gonfiore, che può dipendere da spiacevoli intolleranze alimentari o magari da una colite non curata? Individuata la causa è di sicuro più semplice trovare una terapia.

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Pancia piatta con mais e riso

pancia piatta con mais

Quando ci sono degli aumenti di peso anche la pancia si gonfia perché i chili di troppo si concentrano nella zona del ventre; cosa fare in questa situazione? La cosa migliore è eliminare dalla dieta, per un certo periodo, i carboidrati raffinati e i lieviti in genere, ed introdurre mais e riso. Cereali come riso e mais contengono un alto numero di fibre in grado di rallentare l’assorbimento degli zuccheri e di tenere sotto controllo i valori della glicemia nel sangue, ma non solo: vediamo nello specifico le loro proprietà.

Il mais è un cereale che contiene buone quantità di betacarotene, ferro, vitamine e minerali, e in più è assolutamente privo di glutine; il mais può essere consumato nelle classiche pannocchie cotte al forno o bollite, oppure si possono usare i suoi chicchi in insalata, ma è ottimo anche sotto forma di fiocchi e di gallette, o come polenta e pasta.

Il riso è il cereale più coltivato e diffuso nel mondo, grazie alla sua versatilità in cucina, alle tante varietà e proprietà nutritive; il riso è infatti ricco di potassio e di fosforo, di amido, di proteine e vitamine, ed è povero di sodio. Essendo facilmente digeribile è un alleato della dieta e dell’organismo, in quanto possiede proprietà in grado di rafforzare denti, ossa, pelle e unghie, e di regolare la funzionalità dell’intestino.

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