Street fitness, ovvero usare la città come palestra

corsa

Un parco, il lungomare, un percorso cittadino lontano dal traffico: con la bella stagione si moltiplicano le possibilità di trasformare gli spazi aperti in una palestra per il proprio allenamento, e non soltanto per fare jogging.

Approfittando di strutture ed oggetti dell’arredo urbano, infatti, si può costruire un training fai da te articolato, completo, efficace e soprattutto economico. Con un pizzico di inventiva, anche il gradino dei marciapiedi, un muretto, una panchina, la cancellata di una recinzione, una balaustra o una scala possono diventare attrezzi utili.

Questo tipo di allenamento aggiunge ai benefici dell’attività fisica le potenzialità rigeneranti dell’esposizione all’aria e al sole, potenti farmaci naturali con numerosi effetti sull’organismo. È scientificamente provato che la luce solare influisce positivamente sul metabolismo, sul sistema immunitario e sugli equilibri ormonali: ad esempio i raggi UV interferiscono con la produzione di serotonina e contribuiscono quindi ad accrescere il buonumore.

Se si sceglie come palestra una zona verde, il più possibile lontana dalle auto e dalle fonti di inquinamento, la maggiore presenza di ossigeno nell’aria diventa un toccasana rigenerante per tutto l’organismo. Una seduta di street fitness dura circa un’ora e non richiede un abbigliamento particolare; le scarpe, però, devono essere da training per non traumatizzare le articolazioni nelle fasi della corsa o delle andature veloci, ed è bene effettuare l’allenamento almeno due volte a settimana.

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