Non smetto di fumare perché potrei ingrassare oppure fumare mi mantiene in linea. Ecco qui due tra le scuse più banali e inflazionate del dipendente da nicotina, che non smette di fumare solo esclusivamente perché non riesce a fare a meno di una sostanza che ormai gli è entrata nel sangue. Una cosa è vera: spesso gli ex fumatori tendono a mettere un paio di chili, subito dopo aver rinunciato alle bionde. Come mai? È la privazione dalle sigarette che causa un aumento di massa grassa o c’è un’altra risposta?
fumo e dieta
E’ vero che il betacarotene protegge i fumatori dal rischio di cancro?
Il betacarotene è una sostanza appartenente alla famiglia dei carotenoidi che, insieme all’alfacarotene, forma il carotene, oltre ad essere il precursore della vitamina A. Il betacarotene, che è anche il pigmento naturale che dà il caratteristico colore giallo-arancio agli agenti chimici presenti in diverse piante e verdure, è sicuramente una sostanza che dà diversi benefici all’organismo, ma anche responsabile di alcuni disturbi.
Morte prematura, obesità più micidiale del fumo
A quanto pare l’obesità, un disturbo che affligge buona parte della popolazione sembra diventare inarrestabile e le autorità sanitarie mondiali lanciano l’allarme. I problemi legati alla dieta scorretta e al sovrappeso stanno diventando la causa principale di morte prematura, ancora più del fumo. Uno studio australiano ha scoperto che, proprio in Australia, l’obesità è già la principale causa di morte prematura, superando di fatto il numero di vittime causate dal vizio del fumo.
Gli esperti australiani concordano sul fatto che probabilmente non sono preparati ad affrontare l’ondata di problemi di salute legati a questa condizione. Soltanto in Australia in soli 6 anni i problemi legati al sovrappeso sono più che raddoppiati. Nel 2006, per esempio, rappresentavano l’8,7% di tutte le patologie. Oggi le malattie correlate al vizio del fumo rappresentano il 6,5% e hanno ceduto il primato ai problemi di peso. Gli sforzi fatti per far diminuire il consumo di tabacco hanno avuto successo e il calo dei problemi di salute collegati ne è una prova.
Fumare per dimagrire? Non conviene
Ancora oggi le donne fumatrici stanno distruggendo il loro aspetto e accorciando le loro vite. Ma molte donne non sanno resistere al fascino di tenere in mano una sigaretta (studi recenti hanno dimostrato che fumare da un senso di potere), soprattutto se il fumo aiuta a tenere sotto controllo la fame e, quindi, dimagrire … anche se questo significa essere dei soggetti a rischio di cancro.
Un esperimento fatto su 250.000 persone ha dimostrato che i fumatori pesano al massimo 3 o 4 chili meno dei non fumatori, un’inezia… specialmente se confrontata con una probabilità dell’80% di avere gravi problemi cardiaci o peggio ancora. Il fumo non aiuta a dimagrire, o meglio, creerebbe una specie di “effetto snellente” provocando la perdita di massa muscolare.