
Le carni bianche sono generalmente ritenute più salutari rispetto alle carni rosse, tuttavia, come suggerisce anche il Ministero della Salute, è preferibile alternare i tagli più magri delle carni rosse a quelle bianche. Le carni bianche sono facili da digerire e povere di grassi, sono anche molto ricche di proteine nobili, aminoacidi ramificati e ferro, nonostante l’aspetto bianco (100 grammi di pollo e tacchino contengono rispettivamente 1,5 e 2,5 grammi di ferro). La diversità di colore tra le carni, infatti, non è dovuta alla quantità di ferro presente, ma alla presenza maggiore o minore di mioglobina (proteina che trasporta l’ossigeno nei tessuti muscolari), la cui concentrazione varia non solo in base alla razza, ma anche all’età. Gli animali giovani hanno meno mioglobina rispetto agli adulti e, di conseguenza, carni meno colorite.