Prugne secche, proprietà e calorie

Le prugne secche sono una mamma per la salute. Sono estremamente energetiche, senza essere eccessivamente caloriche. Possono quindi essere uno snack delizioso, per rompere la fame tra un pasto e l’altro senza appesantire la linea. Quali sono le proprietà?

prugne secche

Scopri di più

Prugne secche, il miglior rimedio contro la stipsi

Sono tanti i cibi per combattere la stitichezza, ma nell’ultimo anno quello più sponsorizzato è stato il psyllium, una fibra naturale proveniente da alcuni tipi di frutta. In passato il classico rimedio della nonna era quello di mangiare un po’ di frutta cotta o delle prugne secche. Era la panacea di tutti mali. Bisogna ammettere che questi nonni tutti i torti non li avevano. Infatti, oggi, secondo i ricercatori dell’Università dello Iowa Carver College (Usa), le classiche prugne californiane sono decisamente più efficaci nella lotta alla costipazione.

Gli esperti consigliano di assumere circa 50 grammi al giorno di prugne, ovvero l’equivalente di 6 grammi di fibre. In tre settimane dovreste veder risolto il problema della stipsi, se non completamente, almeno in parte. Il motivo?  Questo frutto contiene sorbitolo e polifenoli.

Scopri di più

Prugne, calorie e valori nutrizionali

prugne

Le prugne sono i frutti di un albero coltivato in tutta Europa e negli Stati Uniti, e si trovano in commercio sia fresche che secche, in particolare sono famose quelle californiane. Nelle prugne secche la concentrazione dei nutrienti è molto superiore, rispetto a quelle fresche.

Le prugne sono conosciute per la loro azione lassativa, che funziona già con un dose minima: è, infatti, garantita con l’assunzione di soli 50 o 100 grammi di prodotto; questa effetto è dovuto alla presenza di alcuni acidi organici, zuccheri e altre sostanze che, grazie alle loro proprietà, sono utilizzare anche nella realizzazione dei farmaci lassativi. Se le prugne secche vengono acquistate come evacuanti devono essere lasciate in ammollo per un notte e consumate il mattino seguente insieme all’acqua rimasta; se volete esaltarne l’effetto lassativo assumetele insieme ad altri complementi naturali come i semi di lino o di psillio.

Attenzione, però, a non esagerare con il consumo di prugne, perché può causare effetti indesiderati come diarrea e meteorismo a causa della fermentazione dello zucchero a livello intestinale. Mangiatele con moderazione anche nel caso in cui soffriate di colite spastica perché potrebbero ampliare gonfiori e spasmi.

Scopri di più