Il burro ghee nella cucina ayurvedica

ghee ayurveda

Il ghee è un burro, usato nella cucina ayurvedica sia come alimento, sia nella preparazione di medicinali. Secondo la mitologia Indù, il signore di tutele creature, cioè Prajapati, ha creato il ghee strofinando le mani l’una contro l’altra e poi ha originato la sua discendenza buttandolo nel fuoco.

Il ghee è più versatile del burro tradizionale perché resiste a temperature più alte ed è più digeribile. Il ghee è un alimento dolce e fresco indicato soprattutto per le costituzioni dosha vata; possiede proprietà toniche e emollienti ed è molto nutriente; in più il ghee facilita la digestione e l’assimilazione del cibo. Questo tipo di burro è considerato una sostanza che allunga la vita perché è in grado di agire sul sistema nervoso, migliorando la memoria e la vista; inoltre è in grado di rafforzare il fegato e i reni.

Scopri di più

Churna e spezie secondo l’ayurveda

churna ayurveda

Nella medicina ayurvedica spezie, erbe aromatiche, semi e fiori sono molto importanti; in particolare le spezie sono considerate dotate di particolari proprietà in grado di irrobustire le ghiandole e gli organi del sistema digerente. Secondo l’ayurveda le spezie contengono una capacità digestiva, chiamata agni concentrato, estremamente forte; essendo la maggior parte delle spezie piccanti, esse fungerebbero da combustibile per accendere la digestione.

Secondo l’ayurveda esistono speciali miscele di erbe aromatiche e spezie chiamate churna in grado di regolare le tre costituzioni dosha e tenerle sotto controllo, in quanto il senso del gusto sarebbe in comunicazione con esse. I churna possono essere usati in vari modi: come condimento durante la cottura dei cibi, mescolati alle insalate, tostati in olio per formare una specie pasta, utilizzati come ingredienti negli infusi, oppure aggiunti al tè caldo.

Scopri di più

Tè kapha, il tè per la terza costituzione dell’ayurveda

tè kapha

Secondo l’ayurveda la fisionomia delle persone viene distinta secondo tre costituzioni dosha: pitta, vata e kapha, ognuna delle quali prevede determinate caratteristiche fisiche e psicologiche e per le quali è studiata un’apposita alimentazione.

In questa situazione si inserisce il tè kapha, ossia il tè destinato alle persone dalla costituzione dosha kapha. Prima di scoprire cos’è il tè kapha nel dettaglio, vi illustreremo brevemente quali sono le peculiarità delle tre costituzioni dosha.

Le caratteristiche fisiche del dosha pitta sono capelli chiari e costituzione media, mentre quelle personali sono l’intelligenza, la determinazione, l’organizzazione, il coraggio e la tendenza alla leadership; le malattie che colpiscono più frequentemente i pitta sono l’ulcera, l’acne e l’emorroidi, e, inoltre, sono soggetti ad attacchi di collera e aggressività. I dosha vata possiedono un fisico snello e la pelle secca, sono persone molto attive, vivaci, creative e flessibili, ma soffrono di insonnia, disturbi nervosi, problemi digestivi e stati d’ansia.

Scopri di più

La dieta ayurvedica

dieta ayurvedica

L’ayurveda è una millenaria medicina indiana che regola anche l’alimentazione, prediligendo piatti a base di legumi, conditi con spezie e aromi, e accompagnati da tè e tisane, con il risultato di eliminare in gonfiori e bruciare i cuscinetti di grasso.

Secondo l’ayurveda, i chili di troppo sono dovuti alle tossine accumulate dal cibo non metabolizzato bene oppure digerito male; per migliorare la digestione, e quindi eliminare i chili di troppo, bisogna mangiare piatti caldi e speziati accompagnati da una  bevanda tiepida

I legumi sono molto nutrienti e contengono pochi grassi, ma spesso vengono trascurati dai regimi alimentari perché provocano gas e flatulenze, inconvenienti che, secondo l’ayurveda, si possono eliminare aggiungendo le spezie ai piatti preparati con i legumi.

Scopri di più