Prosciutto a dieta, meglio cotto o crudo?

Il prosciutto a dieta è meglio cotto o crudo? Questa domanda ce la siamo posti spesso nei periodi in cui siamo particolarmente attenti alle nostre scelte alimentari o seguiamo un vero e proprio regime dietetico. Proviamo a rispondere con un confronto tra i due tipi di prosciutto scoprendo perché e quando è meglio preferire l’uno o l’altro.

prosciutto a dieta

Erroneamente si crede che il prosciutto cotto sia più leggero di quello crudo. In realtà il prosciutto cotto mantiene una parte dei grassi nel corso della sua preparazione e può contenere anche una quota di carboidrati se durante la lavorazione sono state aggiunte fecole o farine.

Al contrario il prosciutto crudo ha meno grassi (salvo il grasso visibile che si può asportare prima di consumarlo) e contiene più proteine. Il prosciutto crudo inoltre ha un buon apporto vitaminico, soprattutto vitamine del gruppo B, e un alto valore di minerali.

La scelta tuttavia non è così automatica. Chi soffre di ipertensione infatti farebbe meglio a scegliere il prosciutto cotto che è meno salato, mentre chi soffre di colesterolo alto troverà miglior vantaggio nel consumo del prosciutto crudo. Quest’ultimo infatti contiene più grassi “buoni” come l’acido oleico oltre alla vitamina B6 che aiuta a prevenire i disturbi cardiovascolari.

E le calorie? Il prosciutto crudo contiene circa 470 calorie per 100 grammi di prodotto mentre il prosciutto cotto ne ha appena meno, circa 415, ma come abbiamo visto nel primo caso i nutrienti sono di qualità migliore rispetto al prosciutto cotto. Il consiglio comunque è di sgrassare sempre il prosciutto eliminando il grasso visibile tutto intorno alla fetta prima del consumo. Così il valore calorico complessivo si abbatte notevolmente.

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Prosciutto cotto, calorie e valori nutrizionali

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Il prosciutto è un taglio di carne ottenuto dalla coscia o dalla spalla di maiale. A seconda del procedimento di lavorazione cui la carne viene sottoposta si ottiene il prosciutto crudo, cotto o affumicato. I prosciutti migliori sono comunque quelli ottenuti dalla coscia, mentre i prosciutti di spalla risultano meno pregiati a causa della maggiore quantità di grasso interstiziale.

Quanto al prosciutto cotto, cui è dedicata questa scheda informativa, si tratta di un alimento che contiene una quantità di grassi variabile, ma in genere relativamente modesta, a fronte di un notevole apporto di proteine.

Inoltre, rispetto al prosciutto crudo, il prosciutto cotto è meno calorico e più povero di sodio, pur risultando meno genuino a causa della presenza di addittivi.

Prosciutto cotto, calorie e valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto (valori medi):

Calorie: 178

Acqua: 64.54

Proteine: 22.62

Grassi: 9.02

Colesterolo: 59 mg

Carboidrati: 0

Fibre: 0

Minerali

Calcio: 8 mg

Sodio: 1500 mg

Fosforo: 281 mg

Manganese: 0.041 mg

Ferro: 1.34 mg

Magnesio: 22 mg

Potassio: 409 mg

Selenio: 1.98 mcg

Vitamine: B1-B2-PP-B5-B6-B12-E-Folati