Il morbo di Alzheimer è una patologia neurodegenerativa progressivamente invalidante la cui incidenza stimata è del 1% nelle persone di età superiore a 65 anni; le cause della sua insorgenza non sono ancora note anche se sembrano essere stati individuati diversi fattori di rischio quali la familiarità, l’esposizione a sostanze tossiche o traumi, l’età avanzata.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Current Alzheimer Research e condotto da un gruppo di ricercatori della Temple University della Pennsylvania, anche il consumo eccessivo di cibi ad elevato contenuto dell’amminoacido metionina quali fagioli, uova, aglio, lenticchie, cipolle, carne rossa, pesce, yogurt e semi contribuirebbe ad aumentare il rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer.
Questo perchè, come spiega Domenico Praticò, uno dei ricercatori che ha partecipato allo studio, quando la metionina raggiunge livelli troppo elevati il nostro organismo regisce trasformandola in un altro amminoacido chiamato omocisteina per i quale studi precedenti condotti sugli esseri umani hanno già dimostrano una responsabilità nell’insorgenza del morbo di Alzheimer e Demenza.