Sciroppo d’acero, per il pieno di antiossidanti

Lo sciroppo d’acero, il dolcificante naturale di origine canadese, non è solo un perfetto sostituto dello zucchero, ma soprattutto un alleato al servizio del nostro benessere. Infatti, secondo uno studio americano condotto di recente ad opera della University of Rhode Island, lo sciroppo d’acero è ricco di preziosi antiossidanti.

Questo dolcificante naturale a basso contenuto calorico, (250 per ogni 100 grammi), e ricco di ferro, calcio e vitamina B, inoltre, svolge un’azione diuretica e snellente, e aiuta a combattere la stitichezza. E’ indicato anche in caso di colite spastica e di gastrite, grazie alle sue virtù emollienti.

Lo sciroppo d’acero si presenta sotto forma di un liquido zuccherino, che viene ottenuto bollendo la linfa dell’acero da zucchero raccolta all’inizio della primavera in Canada e in alcune zone del New England, in particolare nel Vermont. Il sapore è delicato, ricorda infatti quel del miele d’acacia, sebbene sia rispetto al miele, sia rispetto al malto, è decisamente meno calorico.

E’ molto gradevole disciolto nelle bevande, ma si presta benissimo anche nella preparazione di dolci. E’ indicato per chi deve seguire una dieta dimagrante, ed è consigliato persino ai diabetici. Ne esistono diversi tipi, è prodotto, infatti, in 4 gradi di intensità, dal più raffinato e delicato a quello scurissimo.

Dal punto di vista nutrizionale, come accennato anche all’inizio, lo sciroppo d’acero possiede ridotte quantità di saccarosio, ed è ricco di sali minerali, in particolare potassio, calcio, magnesio, manganese, ferro, e di vitamine del gruppo B (B1, B2, B5, B6, acido folico) vitamina PP e biotina.

La ricerca americana, inoltre, ha identificato 54 sostanze presenti all’interno dello sciroppo d’acero, di cui 5 erano del tutto sconosciute, come il Quebecol, un composto fenolico, che in origine non si trova nel succo d’acero, ma che probabilmente, si forma durante la preparazione dello sciroppo. Lo sciroppo d’acero potete acquistarlo nei grandi supermercati nei negozi di prodotti biologici o nelle erboristerie.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento