Curcuma, come consumarla quotidianamente

Cosa accade se consumiamo con cucchiaio di curcuma al giorno? Questa spezia è una di quelle considerate tra le più benefiche per il nostro organismo. Cerchiamo di capirne di più. Soprattutto su come consumarla.

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Cattiva alimentazione: che cosa succede al nostro organismo

Seguire una cattiva alimentazione è un’abitudine sbagliata che va corretta al più presto perché, se si adotta un regime alimentare sbilanciato, ricco di grassi e zuccheri e povero di nutrienti come vitamine e minerali, si mette a repentaglio la propria salute.

Fare attenzione a cosa si porta a tavola è importante per evitare pericolose carenze nutrizionali e per prevenire piccoli fastidi, come disturbi dell’apparato digestivo, stanchezza e debolezza, ma anche problematiche che possono diventare più serie e sfociare in vere e proprie patologie. Inoltre, non bisogna dimenticare che alimentarsi bene  è importante anche per avere la giusta energia per affrontare gli impegni quotidiani.

Cattiva alimentazione
Cattiva alimentazione

Cattiva alimentazione: che cos’è

Nella definizione di cattiva alimentazione rientrano una serie di abitudini scorrette che riguardano il modo di consumare il cibo. Oltre a portare in tavola cibi poco sani, processati a livello industriale e ricchi di additivi chimici, conservanti, coloranti, calorie e grassi, anche saltare i pasti, mangiare troppo poco o avere il vizio di bere bevande zuccherate, alcolici o energizzanti sono comportamenti che fanno parte della cattiva alimentazione.

Avere delle corretta abitudini alimentari, invece, vuol dire selezionare con attenzione i cibi da cucinare, scegliendo prodotti freschi, preferibilmente di stagione e di provenienza locale, ma anche portare in tavola piatti sempre diversi. Meglio scegliere, inoltre, cibi non raffinati perché hanno un migliore profilo nutrizionale e conservano le loro proprietà ed evitare piatti pronti e confezionati.

Cosa succede se non si segue una dieta bilanciata

É bene sapere che, quasi sempre, non è facile riconoscere i sintomi della cattiva alimentazione, sia perché si tratta di manifestazioni che possono essere soggettive, sia perché non si riesce a collegare l’insorgenza di alcune problematiche al consumo di cibi spazzatura.

Solitamente, una cattiva alimentazione, soprattutto se prolungata nel tempo, causa problemi digestivi, come pesantezza, nausea e bruciore oppure fastidi intestinali, quali stitichezza, diarrea, gonfiore e dolori. Anche se si tratta di sintomi lievi, potrebbero comunque peggiorare nel tempo e provocare un’infiammazione cronica, come la gastrite.

Quando l’alimentazione è povera di nutrienti, ci si può sentire stanchi, avere difficoltà di concentrazione e sperimentare disturbi dell’umore. Molto spesso, infatti, stress, ansia e depressione sono esacerbati da una dieta non adatta alle proprie esigenze nutrizionali. Inoltre, un regime alimentare troppo restrittivo può causare anche alterazioni dei livelli ormonali, provocare disturbi del ciclo mestruale e favorire la comparsa dell’osteoporosi.

Tuttavia, una delle conseguenze più importanti della cattiva alimentazione è l’abbassamento delle difese immunitarie. Questo vuol dire che l’organismo diventa più vulnerabile alle infezioni. Influenza, raffreddori e malesseri stagionali, ma anche allergie e problematiche più serie possono presentarsi spesso.

La causa di questo malfunzionamento del sistema immunitario è da ricercarsi nello scarso apporto di nutrienti e soprattutto di antiossidanti, molecole che difendono l’organismo dagli agenti nocivi e che contrastano l’azione dei radicali liberi. Sebbene gli antiossidanti siano presenti in alcuni alimenti, soprattutto frutta e verdura che spesso non vengono consumati quanto si dovrebbe, può essere difficile assumere il quantitativo necessario per il proprio fabbisogno esclusivamente con l’alimentazione e, per questo, si possono assumere dei prodotti specifici, come gli integratori alimentari Resvis. Tuttavia, è preferibile sempre rivolgersi al proprio medico curante per avere dei preziosi consigli in merito.

Oltre ad accumulare chili e appesantire la linea, il consumo di cibi ricchi di calorie, grassi e zuccheri, può favorire la comparsa di patologie del metabolismo, come quelle che interessano la tiroide, il diabete o la sindrome metabolica. Inoltre, essere in sovrappeso espone al rischio di cardiopatie e può provocare anche dolori articolari e muscolari.

Nel lungo periodo, seguire un regime alimentare poco equilibrato può causare anche la caduta dei capelli e provocare secchezza della pelle.

Pane integrale, perché preferirlo

Perché preferire il pane integrale a quello raffinato? Questa è una domanda alla quale riusciamo a trovare risposta grazie ai numerosi studi che si sono occupati di verificare le reazioni dell’organismo al consumo di questo alimento.

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Infiammazioni? Ecco come contrastarle con il cibo

Infiammazioni? Possono essere contrastate anche con il cibo. Non di rado quello che mangiamo può aiutarci a stare bene. In questo caso possiamo indicare quali sono quegli alimenti che ci consentono di sfruttare la loro azione antinfiammatoria a nostro vantaggio.

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Miso, i benefici per la dieta

Il miso è un prodotto orientale molto antico, derivante dalla fermentazione dei semi di soia. Questo condimento può portare diversi benefici alla dieta, con qualche piccola attenzione.

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Quale cioccolato mangiare?

Quale cioccolato mangiare? Se questo alimento ci faccia bene o male è uno dei dilemmi che più ci poniamo nel corso della nostra vita. Cerchiamo di fare un po di chiarezza.

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Come preparare un’ottima infusione di CBD per il tuo benessere

Alcuni elementi fondamentali del benessere personale sono quindi l’alimentazione sana, l’esercizio fisico regolare, un sonno adeguato, la gestione dello stress, l’attività sociale, l’auto-consapevolezza e l’apprendimento di abilità di coping.

Negli ultimi hanno si sta guadagnando un ruolo di rilievo nell’area benessere una sostanza che fino a pochi anni fa era sconosciuta e anche temuta: il CBD.

infusione di CBD
infusione di CBD

Se l’hai sentito nominare ma ancora non sai bene cosa pensarne. E soprattutto, se vuoi un suggerimento facile e veloce per utilizzarlo per il tuo benessere continua a leggere. In questo articolo ti presentiamo il CBD e ti sveleremo come preparare un’ottima infusione di CBD.

Cos’è il CBD

Il CBD (cannabidiolo) è uno dei principali cannabinoidi presenti nella cannabis.

Si tratta di una sostanza non psicoattiva, a differenza del THC. Proprio per questo in molti paesi come l’italia e altri paesi europei, è legale la sua assunzione.

Il bello di questa sostanza è che può avere effetti benefici su alcune condizioni come l’ansia, il dolore cronico, l’epilessia e altro ancora.

Il CBD può essere assunto in vari modi, tra cui capsule, gocce, tè e persino alimenti come cioccolato e biscotti.

Quali sono i benefici del CBD

I benefici del CBD possono variare in base alla persona e alla condizione che si sta trattando. Alcuni dei benefici più comuni associati al CBD includono:

  • Riduzione dell’ansia e della depressione
  • Riduzione del dolore cronico
  • Trattamento di alcune forme di epilessia
  • Riduzione dell’infiammazione –
  • Miglioramento del sonno
  • Riduzione dei sintomi di malattie come il morbo di Parkinson e la sclerosi multipla.

Dove trovare il CBD

L’uso del CBD si sta diffondendo e sta diventando facilmente reperibile. Può infatti essere acquistato in diversi luoghi, tra cui farmacie, negozi di alimenti naturali e online.

Quando si acquista online è importante assicurarsi che il CBD Shop ti dia tutte le informazioni che ti permettono un acquisto sicuro: devi infatti assicurarti che il prodotto sia stato testato da un laboratorio indipendente e che contenga la quantità di CBD indicata sull’etichetta.

È anche importante verificare che il prodotto non contenga THC o altri ingredienti nocivi.

Il CBD

Infuzione di CBD: come e perchè prepararla

Come dicevamo il CBD può essere acquistato in varie forme. Una di queste è quella di foglie e fiori essiccati che si possono usare per preparare un’infusione.

L’infuso di CBD è utile per la sua elevata concentrazione di CBD e rappresenta un modo facile e veloce per godere degli effetti rilassanti e antinfiammatori ad esso associati.

Una volta acquistato il preparato essiccato basta prepararlo come una qualsiasi altra infusione(hai mai provato ad esempio la tisana con le foglie di caffè?). Ricordati però che il CBD viene assorbito meglio dall’organismo se combinato con una sostanza grassa. Ti sarà quindi sufficiente unire all’infusione un po’ di latte o miele.

Risultato delizioso, piacevole da bere e dagli effetti positivi.

Non ti resta che provare.

Couscous adatto alla dieta?

E’ il couscous un elemento adatto alla dieta? La risposta è positiva, soprattutto se consumato nelle giuste quantità e condito con verdure e altri cibi specifici.

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Saltare i pasti fa male

Saltare i pasti non fa bene all’organismo. Un nuovo studio conferma questo assunto, sottolineando come sia necessario avere una routine alimentare ben definita anche quando si vive una vita troppo frenetica.

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Personal Coach: l’aiuto in più per ottimizzare la dieta

Che mangiare bene sia importante non ci sono dubbi, tanto per chi si trova a mantenersi in forma quanto per chi decide di intraprendere un percorso ad hoc per depurarsi o dimagrire. 

La sola alimentazione, tuttavia, non si rivela sufficiente. A confermarlo è l’autorità per eccellenza in Italia quando si parla di salute e benessere, ovvero l’Istituto Superiore di Sanità, il quale ha dedicato diversi report e iniziative che vedono al centro movimento, sport e corrette pratiche legate al mangiare.

personal coach

Per imparare ad allenarsi in maniera ottimale una delle soluzioni attualmente più interessanti è quella che vede al centro il confronto con un personal coach specializzato, in grado di supportare l’individuo così da permettergli di raggiungere i propri obiettivi.

Se una volta era possibile usufruire di tale servizio unicamente tramite alcune palestre oggi sono diversi i portali online che consentono di mettersi in contatto con professionisti qualificati e che hanno conseguito un percorso ad hoc. 

Una soluzione che rende possibile migliorare la propria condizione psico-fisica con effetti positivi sia sulla vita privata che su quella lavorativa.

L’importanza dell’attività fisica

I benefici di una dieta equilibrata, varia e bilanciata sono noti. Quello su cui invece non si pone mai abbastanza attenzione, e nel nostro blog non a caso ne parliamo spesso, sono i benefici impareggiabili che permette di realizzare quando abbinata a una costante e mirata attività fisica.

Sempre citando l’ISS, lo sport è unanimemente considerato dagli esperti come uno tra gli strumenti principali nella prevenzione delle cosiddette malattie croniche non trasmissibili e quindi nell’ottica della stessa promozione della salute e di una migliore qualità della vita. Un discorso che vale a tutte le età e per entrambi i sessi. 

Si tratta, inoltre, di una pratica che presenta benefici oltre che prettamente individuali anche relazionali e che si rivela efficace per contrastare una delle problematiche più comuni nel tempo presente: la sedentarietà, una condizione da combattere il più possibile visti gli effetti tutt’altro che positivi.

Non tutte le persone amano le stesse discipline e uno dei vantaggi che comporta un personal training a domicilio è proprio nella possibilità di capire in base alle proprie attitudini, preferenze, caratteristiche ed esigenze quale percorso si rivela più adatto.

Come lavora un private personal trainer

Un personal trainer a domicilio riesce a intervenire in maniera mirata personalizzando il piano di allenamento e adattandolo alla situazione della singola persona. Allo stesso tempo mette in campo un’azione motivazionale di supporto, aiutando a mantenere costante l’impegno e la voglia di fare esercizio.

Le lezioni avvengono, in tale modalità, a domicilio, ovvero nella propria abitazione, sia in presenza che, volendo, da remoto, in maniera non meno efficace e persino in orari più comodi.

Il private trainer lavora tenendo conto anche della dieta e delle abitudini che la persona segue, offrendo preziosi consigli da integrare in base al dispendio di energie derivante dalla pratica fisica, senza mai sostituirsi a un nutrizionista (quando presente) ma portando comunque delle competenze valide.

La prima fase è necessariamente conoscitiva e valutativa, tanto della situazione in essere che delle caratteristiche della persona. Porta alla definizione degli obiettivi che si stabilisce di raggiungere. 

Si tratta della cosiddetta anamnesi, non dissimile da quella che viene approntata nel rapporto medico-paziente. Solo dopo tale momento potranno cominciare le sedute vere e proprie di allenamento.

Tra gli strumenti utilizzati ci saranno i test di valutazione generale, quelli inerenti la composizione corporea e altri specifici, ad esempio riguardanti la resistenza muscolare. Sono validi per capire il livello e le modalità da attuare dal punto di vista dell’approccio non solo sportivo ma anche psicologico.

Personal coaching: nota finale

I risultati che permette di raggiungere un personal training a domicilio sono tali solamente nel momento in cui si decide di affidarsi a un professionista che risulti in possesso dei titoli, dell’esperienza e delle competenze del caso: qualcosa di cui appare essenziale accertarsi.

Allenarsi con un personal coach a casa assicura di conseguire i propri obiettivi per quanto riguarda la forma fisica e la condizione di benessere, realizzando esercizi sempre diversi e capaci di non stancare mai, efficaci, divertenti.

Il raggiungimento dei risultati viene costantemente monitorato in relazione a quanto definito durante la fase iniziale, con eventuali adattamenti in corso d’opera, ottimizzando gli effetti positivi che presenta una corretta alimentazione.

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Capodanno, al pari del Natale, è la festa dove un po’ di più ci si lascia andare ai peccati di gola. Dobbiamo passarlo a dieta? Cerchiamo di trovare una via di mezzo con giudizio.

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Come funziona la dieta Sirt e come attivare le Sirtuine

La dieta Sirt è un particolare regime alimentare che mira a riattivare il metabolismo in modo rapido ed efficace. Essa si basa sull’attivazione delle Sirtuine, alcune specifiche proteine che vengono prodotte naturalmente dal nostro organismo. Vediamo insieme come funziona.

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