La dieta per non morire mai

Non morire mai è il sogno di tutti, anche se non sono così sicura che sia una bella cosa. Dichiamo che vivere a lungo, in salute e con l’affetto dei nostri cari sarebbe sicuramente la situazione ottimale. Eppure c’è chi si è messo allo studio di un’alimentazione per immortali. Chi è tanto illuminato? Ray Kurzweil, futurologo di Google, che sul Finacial Times ha illustrato la sua teoria (paradossale).

stevia

La sua è una dieta prima di tutto molto costosa: ha ammesso di spendere più di mille dollari al giorno per mangiare. La sua giornata tipo è impostata così: bacche per 85 calore; cioccolato fondente, infuso nel caffè (170 calorie per tazzina); salmone affumicato e sgombro (100 calorie); latte di soia alla vaniglia (100 calorie per una tazza); stevia (al posto dello zucchero); il porridge (150-350 calorie per mezza tazza); tè verde.

È sicuramente una dieta ipocalorica perché a conti fatti il consumo totale è di poco più di 800 calorie. I grassi sono pochissimi, le proteine sono nobili, gli zuccheri ci sono, ma non quelli raffinati che considera un vero e proprio veleno (non solo lui, tra l’altro). Attenzione però perché la dieta è composta da un altro ingrediente particolare, ovvero un centinaio di pillole al giorno per mantenere la salute del cuore, degli occhi, del cervello e quella sessuale. Ne vale la pena?

Questa è follia generalizzata: non mangiare per non avvelenarsi con il cibo e poi assumere integratori e farmaci non è la strada giusta. Attendiamo di vedere per quanti anni vivrà questo signore.

Photo Credits | Shutterstock / palomadelosrios

[Fonte]

 

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