Dieta Omega per l’estate spopola tra le star

Dieta Omega estate star

La dieta Omega, ricca di grassi “buoni”, ha stregato le star da Liv Tyler a Elle McPerson e non a torto! Il regime dimagrante aiuta ad eliminare i chili di troppo evitando pericolose oscillazioni di peso ed è stata approvata dall’IEO, l’Istituto Europeo di Oncologia di Umberto Veronesi. Vediamo insieme di cosa si tratta.

La dieta Omega, come suggerisce il nome, è un regime alimentare ricco di omega 3, una categoria di acidi grassi essenziali importantissimi per il corretto funzionamento dell’organismo e in modo particolare per il mantenimento dell’integrità delle membrane cellulari e il sistema cardiovascolare.

Gli Omega 3 si trovano prevalentemente nei prodotti ittici, tuttavia la fonte privilegiata è quella vegetale. Tra i cibi più ricchi troviamo:

  • Semi di lino: tra i vari semi, quelli di lino sono la fonte vegetale più ricca di Omega 3. Un cucchiaio di olio di lino (15 ml) fornisce circa 6.6 g di acidi grassi essenziali Omega 3, mentre 30 g di semi macinati circa 3,2 g. L’olio di lino è ottimo come condimento a crudo per salse, verdure, legumi, ma può essere utilizzato anche come integratore alimentare. I semi, invece, devono essere macinati per poter essere assimilati dell’organismo. Una curiosità, interi fungono da lassativi e sono squisiti nelle insalate, nelle minestre e nello yogurt.
  • Semi di Chia: la Chia è una pianta tropicale conosciuta anche con il nome di Salvia Hispanica. I semi sono un’ottima fonte di acidi grassi Omega 3. Ogni 100 g di prodotto, infatti, contiene 20 g di Omega 3 (8 volte in più del salmone!), ma anche fibre, mucillagini, minerali e vitamine, soprattutto B e C. I semi di Chia sono ottimi nelle zuppe e nelle frittate, ma anche per insaporire la frutta cotta.
  • Noci: 30 g di noci forniscono quasi 2 g di ALA.
  • Soia e derivati della soia: la socia contiene piccole quantità di Omega 3. 1 tazza di latte di soia, ad esempio, ne fornisce circa 0,4 g, mentre 200 g di semi di soia cotti 1 g di ALA.
  • Vegetali a foglia verde: spinaci, cavolo verde, broccoli e lattuga contengono una piccola percentuale di Omega 3. Una tazza di spinaci sbollentati è sufficiente per il fabbisogno quotidiano di acidi grassi.
  • Alghe: tra le alghe, una buona fonte di acidi grassi omega 3 è l’alga klamath, raccolta nel lago omonimo in Oregon, ricchissima di vitamine (beta-carotene e le vitamine del gruppo B), minerali, clorofilla e aminoacidi essenziali. Inoltre, è in grado di modulare il metabolismo degli zuccheri e dei grassi, di ridurre il colesterolo cattivo e i trigliceridi e aiuta a controllare la fame grazie alla presenza della feniletilammina, sostanza in grado di inibire l’appetito.

Se l’argomento vi interessa, vi suggerisco Omega Me, un libro nato in collaborazione con l’Istituto Europeo di Oncologia di Umberto Veronesi, che propone 16 menu e ben 80 ricette per mangiare con gusto e senza i preziosi grassi buoni omega 3. Ecco, un piatto tratto dal ricettario:

Cous cous con ceci e gamberi rossi

Ingredienti per 4 persone

  • 200 g di cous cous precotto
  • 100 g di ceci secchi
  • 1 zucchina
  • 24 gamberi
  • 20 g di Vallé Omega 3
  • 1 carota
  • 1 cipolla rossa
  • 1,5 l di brodo vegetale
  • 60 ml di vino bianco secco
  • 150 g di mango sbucciato
  • Olio extravergine di oliva
  • Un mazzetto di prezzemolo
  • 1 ciuffo di basilico
  • Sale e pepe q.b.

Preparazione

  1. Lasciate i ceci per 12 ore in acqua fredda, cambiando di tanto l’acqua un paio di volte.
  2. Tritate carota, cipolla e prezzemolo e mettete tutto in un tegame con 3 cucchiai di olio. Fate soffriggere qualche istante e versate i ceci sciacquati. Coprite con il brodo e fate cuocere per 2 ore.
  3. Recuperate 300 ml circa di brodo di cottura dei ceci e usatelo per sgranare il cous cous e mescolate.
  4. In una padella versate un cucchiaio d’olio e le zucchine tagliate a cubetti; stufate per pochi minuti, unite i gamberi e sfumate con il vino, far evaporare a fiamma vivace, salate e pepate.
  5. Fate intiepidire con i ceci il mango ridotto a dadini e le foglie di basilico spezzettate in modo grossolano.
  6. Servite tiepido o a temperatura ambiente e decorate con un gambero intero ogni piatto.

Photo Credit| Thinkstock

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