Chi soffre di gonfiore e contemporancamente è in sovrappeso, infatti, nota spesso delle forti oscillazioni dell’ago della bilancia; per esempio, si aumenta di 2 kg da un giorno all’altro, anche se a tavola non si è esagerato più di tanto. Con questo quadro clinico, possono essere interessate simultaneamente dall’ingrassamento tutte le zone “critiche”, ovvero pancia, glutei, fianchi, ma spesso appaiono appesantiti anche cosce, gambe e altri distretti corporei. La colpa, nel 90% dei casi, è l’abitudine a consumare troppi cibi lievitati.
Lieviti di birra e di pane aggiunti alla farina inglobano aria. Da una parte consentono così di ottenere un prodotto alimentare più soffice e morbido, ma dall’altra rischiano di scatenare o peggiorare fenomeni di gonfiore alla pancia. Oltre a ciò i cibi lievitati e fermentati acidificano i tessuti, bloccando i processi metabolici e favorendo di riflesso l’accumulo di grassi e tossine. Se vuoi liberarti dall’intolleranza ai cibi lievitati ed educare il tuo palato agli alimenti privi di lievito, devi per almeno 15 giorni fare un piccolo sforzo ed evitare assolutamente di mangiare il pane, in particolare quello preparato con farina bianca.